Egregio/a, Per ottenere l’agevolazione prima casa in caso di successione è sufficiente che uno degli eredi possieda i requisiti previsti dalla legge. Le agevolazioni prima casa, applicabili anche in caso di successione, permettono di ottenere uno sconto sull’IVA, dovuta nella misura del 4%, oppure sull’imposta di registro, pari al 2%. Per l’acquisto prima casa, inoltre, le imposte ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa pari a 50 euro, 200 euro nel caso di acquisto da impresa soggetta a IVA. Le agevolazioni prima casa si applicano agli acquisti, anche a titolo gratuito, di immobili non di lusso da adibire ad abitazione principale. Chi richiede l’agevolazione non deve possedere, ad alcun titolo: – altre abitazioni nel comune in cui si trova l’immobile prima casa – altre abitazioni acquistate con le agevolazioni prima casa su tutto il territorio nazionale L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n.33/E del 15 marzo 2011, ha chiarito che in caso di successioni con più eredi è sufficiente che almeno uno di essi rispetti i requisiti indicati perché l’agevolazione prima casa si estenda agli altri, anche se non rientrano nelle condizioni necessarie. Per accedere all’agevolazione l’interessato, nella dichiarazione di successione, dovrà indicare di possedere i requisiti e le condizioni per beneficiare dell’agevolazione prima casa. Può richiedere le agevolazioni prima casa anche chi non risiede nel comune in cui è situato l’immobile, purché si impegni a trasferire la residenza entro 18 mesi. Il trasferimento di residenza non è necessario nei seguenti casi: L’immobile per il quale si chiede l’agevolazione si trova nel comune in cui il richiedente svolge la propria attività Il richiedente vive all’Estero per ragioni di lavoro e l’immobile per il quale intende usufruire dell’agevolazione prima casa è situata nel territorio del comune in cui ha sede o esercita l’impresa o il soggetto da cui dipende Il richiedente vive stabilmente all’Estero. In questo caso è possibile richiedere l’agevolazione per un immobile situato su tutto il territorio nazionale, purché si tratti di prima casa Per mantenere l’agevolazione prima casa il beneficiario dovrà conservare la residenza nell’immobile o nel comune in cui questo è ubicato per cinque anni. In caso di vendita o donazione dell’abitazione, per non perdere i benefici prima casa sarà necessario acquistare entro un anno un’altra abitazione da adibire a prima casa. Cordiali Saluti. Raffaele Vosino