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Mercato Immobiliare

AGENTI IMMOBILIARI: COSA FANNO E QUALI NOVITÀ PER LA PROFESSIONE

Tutti sappiamo che gli agenti immobiliari sono i tramiti delle agenzie per vendere e affittare case, eppure non si limitano a quest’unico compito: ci sono cose fondamentali da fare affinché le negoziazioni abbiano un lieto fine per tutti. quali?

Partiamo dal presupposto che la professione di agente immobiliare non è adatta a tutti: ci vuole tecnica, un certo savoir faire, il senso degli affari, ma, soprattutto, bisogna studiare per superare l’esame abilitante alla professione; non si diventa agenti immobiliari dalla sera alla mattina.
Detto ciò, passiamo ad elencare le mansioni specifiche che comporta questo tipo di lavoro.

Innanzitutto, gli agenti immobiliari trascorrono molto tempo al telefono.
Vuol dire attendere le telefonate riferite agli annunci e dare le informazioni necessarie al possibile acquirente/affittuario; di conseguenza, queste telefonate possono tradursi in visite all’immobile. Quindi, parliamo di disponibilità.
Non solo: tenersi in contatto con gli altri agenti immobiliari per aggiornarsi sulle proprietà in vendita o in affitto, cercando le caratteristiche richieste da un cliente, è molto importante.

Cercano costantemente un potenziale proprietario.
Una ricerca che occupa circa un paio d’ore al giorno. E visto che il flusso dei proprietari immobiliari è alquanto rapido, gli agenti devono tenere in aggiornamento continuo le liste condivise. Cercare dei proprietari che corrispondano alle richieste dei clienti può rivelarsi, purtroppo, un processo abbastanza lungo.

Analizzano il mercato immobiliare.
È necessario determinare il valore reale di un immobile in vendita, valutare se un acquisto potrà essere o meno una buona scelta.
Più grande è l’azienda per cui l’agente lavora e più valutazioni precise potrà effettuare: questo gli permetterà di illustrare al cliente come gestire offerte ed eventuali controfferte, il che potrebbe accorciare i tempi di trattativa.

Fanno personalmente sopralluoghi degli immobili.
Prima di prendere una casa in esame, l’agente immobiliare la visiona direttamente. Non sono valutazioni di natura prettamente fisica, ma si tratta di verificare che sono vi siano irregolarità o debiti occultati che potrebbero creare dei problemi.

Investono tempo e denaro nel marketing.
L’agente immobiliare non guadagna fino a trattativa conclusa. Il marketing fa’ sì che l’immobile si presenti al meglio, lo rende appetibile agli occhi dei clienti: l’agente, perciò, investe il proprio tempo e i propri soldi per foto, video, riviste, pubblicità, manifesti e volantini. Investono, inoltre, nell’home staging: l’immobile dovrà presentarsi al meglio nella speranza di ridurre i tempi di vendita.

Prendono parte a corsi di formazione.
Come si suol dire, non si finisce mai di imparare. È importante conoscere i settori fiscale, legale ed economico. Devono sapere come migliorare il materiale fotografico e multimediale che pubblicizza un immobile. Conoscere le tecniche di vendita è fondamentale.

Assistono i clienti nei finanziamenti.
Sono pronti a chiarire ogni dubbi al riguardo, oltre che aiutare gli acquirenti ad ottenere un mutuo il più vantaggioso possibile.

Sono controllori dell’intero processo di compravendita.
Tutto deve svolgersi secondo quanto stabilito dalla legge: non tutte le compravendite vanno subito a buon fine, spesso sorgono intoppi. L’agente immobiliare è tenuto a risolvere qualsiasi problematica venga fuori in corso d’opera, in maniera da tutelare il suo cliente.

La calma è la virtù dei forti.
L’agente immobiliare si fa carico di tutto lo stress che può causare una compravendita, aiutando il cliente a restare calmo e con la mente fredda, affrontando il tutto con lucidità.

Il mese scorso, è entrata in vigore la tessera europea dei professionisti, prevista dalla direttiva 2013/55. I professionisti rientranti nel tesseramento sono: infermieri, farmacisti, fisioterapisti, guide alpine e gli agenti immobiliari. Grazie a questa tessera, le professioni citate avranno il pieno riconoscimento delle qualifiche e potranno lavorare negli altri Paesi Ue.

Cos’è, nello specifico, questo tesserino?
È una sorta di patente europea per l’agente immobiliare, una procedura elettronica condivisa a livello europeo, che ha il compito di semplificare e velocizzare il riconoscimento della professione in un altro Stato europeo in caso di trasferimento dell’operatore.

Come si ottiene il riconoscimento del titolo professionale?
L’agente immobiliare dovrà inviare online, tramite il sito del Sistema di Informazione del Mercato Interno, la documentazione che attesta il possesso dei requisiti professionali: la certificazione dell’abilitazione, ottenuta una volta superato l’esame, e di iscrizione nel Rea delle Camere di Commercio.
Le tempistiche di riconoscimento sono circa 7 giorni, in modo da permettere alle autorità nazionali di analizzare la domanda e, eventualmente, richiedere dei documenti mancanti. Dopodiché passeranno almeno 3 settimane per il tesserino provvisorio e fino a 3 mesi per quello definitivo.

Che scadenza ha questo patentino?
La durata può essere temporanea e avere un limite fissato ai 18 mesi; oppure può essere a tempo indeterminato.

Questo patentino non è obbligatorio, ma è sicuramente un apri-porte per chi vuole esercitare la propria professione anche all’estero senza il timore di dover cambiare lavoro.

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