Quando si devono scegliere i pavimenti per la propria casa, ci si trova davanti a un’ampia gamma di scelte che, spesso, rende difficile destreggiarsi nella selezione del materiale. Tra le opzioni in questione, spicca il gres porcellanato. Materiale composito entrato a far parte della nostra quotidianità attorno agli anni ‘70, è affine alla ceramica.
Viene ottenuto, per la precisione, dai processi di sinterizzazione delle argille ceramiche. Come mai vale la pena sceglierlo per i propri pavimenti? Il principale vantaggio che viene in mente è indubbiamente il budget (per chi è alla ricerca di offerte interessanti, ceramicheiannoni.com propone i migliori fap ceramiche prezzi).
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Scarsa porosità.
Un altro indiscutibile vantaggio del gres porcellanato è la sua scarsa porosità. Questa peculiarità è dovuta all’aggiunta di sabbia fine. Come mai è importante? Per un motivo ben preciso: consente al materiale di essere decisamente più facile da pulire. Non male, vero?
Duttilità.
Il gres porcellanato è un materiale estremamente duttile. Questo permette, a chi lo lavora, di imitare visivamente altre tipologie di materiali, dal legno alla pietra. Ritorna, ancora una volta, il nodo del budget: grazie a questa particolarità, è possibile apprezzare un effetto affine a quello del parquet, senza spendere la medesima cifra.
Impermeabilità.
Il gres è un materiale estremamente impermeabile, che non richiede manutenzione ordinaria. In questo caso, si ha a che fare con una delle principali differenze rispetto al parquet, tipologia di pavimento indubbiamente molto elegante, ma non semplice da gestire per tutti.
Resistenza all’usura.
I pavimenti in gres sono molto resistenti all’usura. Ecco perché vengono scelti spesso senza problemi anche per ambienti a forte passaggio.
I vantaggi dei pavimenti in gres porcellanato
Ampia gamma cromatica.
Il gres porcellanato garantisce la possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di varietà cromatiche. Questo aspetto è ideale nei casi in cui si ha intenzione di scegliere questa tipologia di pavimentazione per diversi ambienti della casa, con tutte le conseguenze del caso per quanto riguarda la versatilità.
Possibilità di realizzare superfici continue
Il gres porcellanato è il non plus ultra nei casi in cui si ha la necessità di realizzare superfici continue. Questo è un grande vantaggio sia dal punto di vista pratico – ci si mette molto meno a pulire – sia per quel che concerne, invece, l’eleganza degli ambienti.
Una soluzione perfetta per i contesti outdoor
I pavimenti in gres porcellanato sono una soluzione perfetta per i contesti outdoor. In questo caso, è necessario dire grazie soprattutto alla capacità che questo materiale ha di resistere alla perfezione agli sbalzi di temperatura.
Sostenibilità ambientale
Un criterio di scelta sempre più centrale quando si parla di arredamento della casa è lasostenibilità.
La sua importanza riguarda, ovviamente, pure la pavimentazione. Il gres lo soddisfa alla perfezione in quanto, nel corso della filiera produttiva, non è previsto l’impiego di prodotti impermeabilizzanti chimici. Anche se, oggi come oggi, i principali produttori di parquet ricorrono a legno certificato FSC, ossia proveniente da zone gestite mettendo in primo piano responsabilità ambientale e sociale, con il gres porcellanato non viene in alcun modo coinvolta la suddetta risorsa naturale.
Esistono dei contro?
Per amor di precisione, è il caso di rammentare pure l’esistenza di alcuni contro del gres porcellanato. Tra i principali, è possibile chiamare in causa l’impossibilità di apprezzare, in caso di riscaldamento a pavimento, il medesimo calore del pavimento in legno.
Il gres porcellanato, essendo un materiale estremamente rigido, nel momento in cui dovesse andare incontro a scheggiature andrebbe sostituito. In questo caso, si parla di un punto a favore per il parquet che, in caso di graffi, può essere levigato, ovviamente da professionisti esperti, e rimesso a nuovo senza che si noti nulla.