Mancano poco meno di due mesi all’arrivo del nuovo anno, ma è già iniziato il conto alla rovescia per i condomini con riscaldamento centralizzato di tutta Italia.
Il Decreto legislativo 4 luglio 2014 n. 102/2014, secondo una direttiva europea, ha previsto una contabilizzazione dei consumi individuali e la suddivisione delle spese in base ai consumi effettivi di ciascun centro di consumo per un contenimento dei consumi energetici.
La scadenza per l’attuazione della normativa è fissata per il 31 dicembre 2016 e verrà applicata nei condomini e negli edifici polifunzionali/collettivi in possesso di una fonte di riscaldamento o raffreddamento centralizzata o di una rete di teleriscaldamento o, ancora, da un sistema di fornitura centralizzato.
Entro al suddetta data, quindi, tutti i residenti in edifici corrispondenti a tali caratteristiche
dovranno dotarsi di valvole termostatiche con contabilizzatori di calore; pena sanzioni amministrative per il condominio.
Vista l’alta percentuale di condomini con queste tipologie di riscaldamento, il provvedimento porterà reali risparmi energetici.
Però: di cosa si tratta con esattezza e quali saranno i vantaggi dell’installazione di questi dispositivi?
Le valvole termostatiche sono dei meccanismi di termoregolazione che consentono una suddivisione del calore nelle diverse stanze del proprio appartamento e che permettono l’esclusione automatica del termosifone al raggiungimento della temperatura desiderata nella camera.
I contabilizzatori o ripartitori di calore, invece, sono apparecchiature che vengono installate sui singoli radiatori, quantificando il calore effettivo consumato.
Quali sono le modalità di intervento attraverso le quali un condominio deve agire?
L’Amministratore del condominio dovrà contattare un progettista termotecnico per svolgere un’accurata analisi energetica del condominio e del relativo impianto, dopodiché potrà indicare le modalità di intervento e di ripartizione della spesa conformi alle disposizioni normative.
Un altro effetto prodotto dalla normativa è la possibilità di avere detrazioni fiscali. In che modo?
Tutti quei condomini che, nel tempo, apportavano miglioramenti al proprio appartamento, come infissi nuovi, cappotti interni e così via, non beneficiavano dei risparmi ottenuti sui consumi.
Grazie alla contabilizzazione i benefici saranno immediati, attraverso, appunto, la possibilità di detrazione fiscale.
Questo sistema porterà, in ogni singola unità abitativa, un notevole miglioramento del comfort ed un sensibile risparmio di energia: ogni singolo condomino potrà contribuire alla causa cambiando poche semplici abitudini o riducendo il riscaldamento quando non è in casa.