La Commissione Giustizia della Camera dei deputati ha approvato il testo relativo alle norme di regolamentazione dei condomini.
Diverse sono le novità che riporteremo qui di seguito.
Innanzitutto in tema di assemblea condominiale sarà possibile convocarla non solo tramite raccomandata ma anche tramite fax, e-mail certificata o consegna a “brevi manu”. L’assemblea inoltre dovrà essere convocata in un giorno non festivo, tenendo anche in considerazione le festività religiose.
L’amministratore altresì potrà attivare, con oneri a carico dei condomini,* un sito internet* al quale ogni condomino avrà accesso singolarmente tramite password per poter consultare i rendiconti mensili ed eventuale altra documentazione relativa al condominio.
Per quanto riguarda la possibilità per il condomino di potersi “staccare” dall’impianto di riscaldamento centralizzato, ciò verrà consentito solo nel caso in cui, per problemi tecnici dell’impianto stesso, non risolti durante la stagione in cui è attivo, non si sia riusciti a godere della normale fornitura del servizio.
Il regolamento condominiale invece non potrà più proibire di possedere animali da compagnia e non potrà limitare le destinazioni d’uso delle proprietà esclusive.
Aggiornamenti relativi anche al ruolo dell’amministratore. I condomini, anche singolarmente, potranno, in caso di irregolarità fiscali, indire un’assemblea e revocare l’amministratore. Se in fase di assemblea non si riuscisse a “licenziare” l’amministratore ci si potrà rivolgere all’Autorità Giudiziaria e qualora la domanda venga accolta sarà possibile richiedere il rimborso delle spese affrontate.
In merito all’onorario da corrispondere all’amministratore invece sarà necessario, in fase di nomina o rinnovo, riportarne dettagliatamente l’importo. Non saranno inoltre previsti compensi aggiuntivi se non approvati dall’assemblea ma sarà obbligatoria e a carico dei condomini una polizza di responsabilità civile per gli atti espletati dall’amministratore nello svolgimento dell’incarico.
L’amministratore invece potrà interrompere, alla fine di questo semestre, l’utilizzo, da parte dei condomini morosi, dei servizi comuni soggetti a godimento separato.
Per coloro i quali invece acquisteranno un appartamento nel condominio sarà obbligatorio subentrare nel versamento di tutti i contributi condominiali dovuti e non solo degli ultimi due anni.
Presso l’Agenzia del Territorio verrà creato un registro degli amministratori condominiali e i condomini dovranno essere inseriti in un repertorio.
Infine in fase di assemblea potranno essere deliberati l’installazione di impianti di videosorveglianza delle parti comuni e l’installazione di impianti di energia rinnovabile.
Fonte: lastampa.it