La vivibilità di una qualsiasi casa, a partire dai più piccoli monolocali, cresce sicuramente con l’ordine. Saper organizzare gli spazi interni della nostra abitazione ci può aiutare molto in questo, anche perché, si sa, siamo tutti un po’ pigri quando c’è da ordinare. Spesso però riordinare casa da capo a piedi non è semplice e ci capita di pensare di non saper da dove iniziare. Per un sicuro risultato, ecco 9 semplici e realizzabili consigli per ordinare ogni ambiente e persino vostra madre si stupirà dell’ordine che regna in casa (o nella vostra cameretta).
1. Individuare le zone di casa di maggior uso.
Potremmo suddividere le zone di ogni ambiente in attive, intendendo quei luoghi di casa utilizzati giornalmente, in cui si passa tutti i giorni o in cui si spende parte del nostro tempo. E, ovviamente, in passive, ovvero quegli angoli in cui non si sosta mai, non ci si passa e spesso non si guarda neanche. Suddivisa idealmente la casa in zone attive e passive ecco che possiamo “riempirle” differenziando oggetti di uso quotidiano e oggetti di uso sporadico o nullo. I primi andranno riposti in luoghi comodi da raggiungere; i secondi, viceversa, si potranno riporre nelle zone meno utilizzate di casa. Si parla, in questo caso, anche dei cassetti o delle mensole più scomodi da raggiungere o di angoli inutilizzati nella vita di tutti i giorni come i sottoscala, ad esempio, o lo spazio che si crea tra la parete ed un armadio.
2. Valorizzare le cosiddette soluzioni aperte.
Si tratta di quei luoghi in cui riponete oggetti e soprammobili che sono a vista, quindi mensole e ripiani, tavolini e vetrine, i cui riempimenti sono sempre sotto l’occhio di chi vive quell’ambiente. E che quindi vanno valorizzati con oggetti o insieme di oggetti piacevoli alla vista, colorati o di valore. Probabilmente nessuno disporrebbe mai sugli scaffali in salotto lampadine di scorta, giochi di società con scatole vecchie e usurate o attrezzi di lavoro per il giardino… E un motivo c’è! Preferibilmente si possono utilizzare, è solo un esempio classico, libri per il salotto, i set di cristalli per la cucina o per le vetrinette.
3. Semplicità regola d’oro.
Per aumentare la facilità di trovare oggetti è utile disporre quelli di maggior uso in luoghi facili da raggiungere, in modo che sia anche più istintivo riporli con ordine dopo il loro utilizzo. Se ripongo nello studio gli oggetti di cancelleria in una scatola, in un armadio, su una mensola in alto, è più probabile che essi rimangano sulla scrivania, piuttosto che tornare al loro posto.
4. Privilegiare la reperibilità.

Consigli per ordinare casa.
Per trovare con comodità oggetti di uso quotidiano, è consigliabile riporli in luoghi facili da raggiungere e utilizzare. In cucina, ad esempio, possiamo
ordinare
i barattoli trasparenti per utilità o in alternativa etichettarli con il nome del contenuto (o magari una foto?). In camera da letto, invece, soprattutto in quella dei bambini, utilizziamo cestini aperti, in modo che sia possibile conoscerne il contenuto con un colpo d’occhio.
5. Raggruppare gli oggetti per categorie.
Quando ordinate le vostre cose, è sempre utile raggruppare tutto ciò che può servirvi per un determinato lavoro nello stesso posto, così come si fa, ad esempio, con la cassetta degli attrezzi. Per fare ciò ci vengono in soccorso le scatole da armadio o anche utilizzabili indipendenti. L’esempio più classico è quello della scatola dei medicinali o delle forniture per ufficio. Importante è sempre utilizzare etichette con scritto quale sia il contenuto della particolare scatola, in modo che sia intuitivo trovare ciò che ci serve e anche riporlo al suo posto.
6. Creare un sicuro luogo di passaggio.
Ovvero trovare uno spazio vicino al quale è necessario passare prima di uscire di casa. Un luogo in cui possano essere lasciati temporaneamente oggetti, appunto, di passaggio, come quelli in prestito o che vanno portati ad essere aggiustati. Ma soprattutto, dove poter riporre gli oggetti indispensabili quando si esce, come le chiavi di casa, della macchina, il portafogli. In modo da avere un luogo in cui riporli una volta rientrati e dove si è sicuri di ritrovarli sempre, in particolare quella volta in cui siamo in netto ritardo.
7. Imparare ad utilizzare i cassetti.
Cassetti e cassettoni sono il regno dell’accumulo e del disordine. Cercare di tenerli ordinati e di separare in diversi spazi i vari oggetti di stessa tipologia, aiuterà sicuramente a ritrovarli. E vi eviterà di dover mettere a soqquadro la stanza ogni volta che non si trova qualcosa. Se possibile, è sempre consigliato sfruttare i cassetti con divisorie, un po’ come accade per il cassetto delle posate.

Consigli per ordinare casa.
8. Ordinare in verticale.
In questo caso non intendiamo impilare in torri di Babele i vostri oggetti, o meglio le scatole in cui sono contenuti i vari oggetti, perché è matematico che presto vi servirà quello rinchiuso nell’ultima scatola in basso. Per evitare questa situazione può essere utile utilizzare i rialzi per ripiani, in modo da aumentare anche la capacità di mobili, armadi e mobiletti.
9. Conservare gli oggetti pesanti in basso.
Questa è una regola base per evitare inutili rischi su scale e scalette nel tentativo di sollevare o recuperare oggetti pesanti da ripiani o scatole locate molto in alto. Tenete, dunque, gli oggetti più pesanti a terra o, ancora meglio, all’altezza della vita, sarà così più facile sollevarli per spostarli.