Tra le stanze della casa che maggiormente risentono del tocco creativo e personale di ciascuno, senza dubbio la camera da letto merita una menzione speciale. E in modo particolare sarà possibile liberare la fantasia quando arriverà il momento di scegliere la relativa biancheria. Essa si compone di piccoli grandi presidi di relax, i quali sono in grado di rivelare la propria personalità e perché no le passioni legate a viaggi e sport. Ma soprattutto la
biancheria
della camera da letto ha un compito importantissimo e fondamentale. Ossia mettere a proprio agio nel momento in cui – dopo una giornata di lavoro – finalmente ci si riposa.
Dall’accappatoio al plaid, passando per lenzuola e piumino niente viene lasciato al caso: ogni oggetto può rappresentare un’emanazione di chi lo indossa o lo utilizza.
Spazio alle proprie passioni.
Per la scelta dell’accappatoio, a metà strada tra il cappotto e l’asciugamano, sarà ad esempio necessario riflettere sui migliori materiali (dal cotone alla microfibra, passando per spugna e raso); mentre per quanto riguarda lenzuola e piumone si potrà scegliere di declinarli al tema dei viaggi oppure quello sportivo, come nel caso della biancheria Juventus. Quest’ultima è per definizione la squadra di calcio più amata dagli italiani (quanto la più temuta dai tifosi avversari) e i suoi campioni potranno essere di sicura ispirazione per un bel sonno ristoratore.
Per gli amanti invece dei colori classici la scelta di lenzuola e piumone generalmente sarà orientata: sul bianco, tornato di moda e spesso abbinato con un arredamento in stile nordico; o sulle gradazioni del blu, che è ritenuto un colore elegante e rilassante, in grado di armonizzare gli ambienti. Molto in voga anche il floreale e lo stile orientale, in un trionfo di colori e trame etniche che riflettono una personalità romantica ed estrosa. Anche in questo caso i materiali saranno importanti, in un range che spazia tra il lino, il cotone e la seta.

Biancheria da camera da letto, un modo in più per personalizzare questa stanza.
Le differenze tra piumino e trapunta.
Quando arriva l’inverno occorre rifugiarsi in camera da letto per immergersi nel calore che solo trapunte e piumini sanno offrire al meglio. Spesso questi due oggetti vengono confusi l’uno con l’altro, ma si caratterizzano per alcune distinzioni fondamentali.
In principio, innanzitutto, fu però la coperta. Ma questa è ormai una soluzione che sta rapidamente perdendo terreno, a causa di un problema di fondo legato alla scarsa praticità. Alternative perfette (e senza dubbio più comode) sono divenute col tempo piumini e trapunte. Queste ultime condividono con i piumini l’imbottitura, che però può essere fatta anche di altri materiali oltre che di sole piume.
La differenza sostanziale tra i due oggetti, che potrà orientare la scelta in una direzione o verso l’altra, è a livello estetico. I piumini possono essere continuamente ‘vestiti’ con copripiumini sempre diversi; una volta fatta la scelta di una certa fantasia o di un determinato colore, invece, la trapunta è più ‘statica’ e non si può cambiare se non sostituendo tutto quanto. Sempre a livello estetico, i piumini si presentano un po’ più corti mentre le trapunte risulteranno leggermente più lunghe e con un aspetto di stampo ‘classico’, che richiama il concetto della coperta.