Con l’arrivo della primavera, arriva anche la necessità di prendersi cura al meglio del proprio giardino, visto che le piante tornano a crescere e i fiori a sbocciare. Il profumo di questa stagione, difatti, impone di avere grande rispetto del proprio spazio esterno, a patto di non impazzire. Per fortuna, esistono una serie di consigli utili, che vi consentiranno di evitare qualsiasi stress.
Arieggiare il prato.
La
primavera
è la stagione perfetta per arieggiare il prato. Un passaggio necessario, che vi permetterà di liberare il giardino dalle sterpaglie e dal fogliame, elementi che bloccano il passaggio dell’aria e dei raggi solari. Spendendo una piccola cifra, potrete portarvi a casa un comodo arieggiatore manuale, magari con blocco rotante. In alternativa, chi parte da un budget superiore può optare per un arieggiatore elettrico.

Consigli utili per la cura del giardino in primavera.
Concimazione in primavera.
In primavera, l’arieggiatura non è l’unico step fondamentale, perché anche la concimazione è importante. Questa fase serve per bilanciare i nutrimenti del terreno, in modo tale da preparare la ricrescita delle erbe e delle piantine. Qui il consiglio è di utilizzare un concime a base di azoto e a lento rilascio, quasi un obbligo in queste settimane.
Chiedere aiuto ad un esterno.
Farsi aiutare non è un sacrilegio, anzi: in alcuni casi una volta rientrati in casa non si ha neanche il tempo (o la voglia) di cucinare, figurarsi di potare o di seminare. E così il giardino potrebbe inesorabilmente passare in secondo piano nell’elenco delle priorità. Se non avete il tempo di curare il vostro giardino come merita, potete comunque affidarvi a qualcuno di esterno cercando ad esempio dei giardinieri su Yougenio, un portale sul quale è possibile trovare diversi professionisti del settore. In questo modo non dovrete pensare a troppe cose, visto che provvederanno gli esperti a donare al vostro prato tutte le attenzioni necessarie.
Potatura (ma limitata).
Tornando ai consigli più pratici, in questo periodo è possibile iniziare con la potatura di alcune piantine. A patto di non esagerare però, perché bisogna sempre attendere la loro fioritura. In primavera la potatura classica riguarda le rose, mentre non va fatta per le azalee, e altri esempi similari, perché si parla di fiori estivi.
È periodo di semina.
A proposito di fiori estivi. Aprile e maggio sono i mesi migliori per procedere alla semina di queste piantine, sfruttando anche la concimatura e l’arieggiatura del terreno. Alcune delle piante da seminare in questo periodo sono le azalee, i gerani, le begonie, le dalie, i mughetti, l’iris, i girasoli e le petunie.

Consigli utili per la cura del giardino in primavera.
Irrigare il prato.
Spesso in primavera il nostro giardino sembra umido, ma alle volte si tratta solo di un’impressione, legata alla sua superficie. Per evitare che l’acqua scarseggi nel terreno, è sempre il caso di irrigare il prato, così da garantire alle piantine il giusto apporto di liquidi.
Le piante e i fiori sono un po’ come noi: hanno “muscoli” e fibre, che richiedono di essere allenate per poter sostenere la loro crescita. Da questo punto di vista, però, il vostro aiuto non è opzionale ma a dir poco fondamentale. Di conseguenza, assicuratevi sempre di curare il giardino in primavera, seguendo i consigli visti oggi.