Dopo il freddo invernale, rivedere spuntare il sole e assistere al risveglio della natura è uno spettacolo che riempie il cuore, gli occhi e… le vie respiratorie! Si perché la primavera è la stagione in cui allo sbocciare dei fiori si affianca anche l’esplodere delle allergie. Pollini, graminacee e poacee possono rendere questi mesi un vero e proprio inferno, anche all’interno della propria abitazione. Una delle caratteristiche peggiori di questi allergeni, infatti, è quella di essere estremamente volatili e quindi invadono facilmente gli ambienti domestici, ma non disperate! Esistono infatti alcuni semplici accorgimenti che possono aiutarvi almeno a limitare i loro effetti allergici: vediamoli insieme.
Munitevi di un buon aspirapolvere.
Come prima cosa occorre specificare che l’accumularsi della polvere, inevitabile in qualsiasi abitazione, non fa altro che peggiorare la situazione
allergie
, rendono ancora più complicato liberare le vie respiratorie e incidendo negativamente, ad esempio, sul nostro sonno. Dunque, l’alleato principale per la nostra guerra alle allergie è l’aspirapolvere, che è lo strumento migliore per eliminare con efficacia sia la polvere, che i pollini, aiutandoci quindi a ridimensionare i sintomi allergici.
In commercio, inoltre, esistono svariati modelli pensati appositamente per liberare gli ambienti di casa dagli agenti allergici. L’aria sporca viene incanalata all’interno del meccanismo e depurata grazie a potenti forze centrifughe. Insieme ad essi, vengono eliminati anche polveri, batteri e altre particelle dannose per la nostra salute. Si consiglia, quindi, di passare l’aspirapolvere una volta al giorno.
Attenzione al condizionatore.
Quanto sollievo può darci un condizionatore già all’arrivo dei primi caldi, magari anche particolarmente afosi? Tanto, ovviamente, ma attenzione, perché fondamentale per il corretto funzionamento dell’elettrodomestico e per assicurarci la salubrità dell’aria che espande in casa, è la corretta pulizia e manutenzione di ogni condizionatore.
Al suo interno, infatti, si trova un ambiente favorevole alla prolificazione di muffe e batteri. Se i suoi filtri sono sporchi, invece, viene compromessa la qualità dell’aria in uscita, che risulterà quindi anche carica di polvere e allergeni. Per prevenire queste situazioni, quindi, la cosa più importante è occuparsi periodicamente della pulizia dei filtri.
Scopriamo il filtro HEPA.
Quando si parla dell’acquisto di aspirapolvere e del sistema dell’aria condizionata, bisogna porre particolare attenzione che essi montino filtri HEPA, ovvero High Efficiency Particulate Air filter. In sostanza i filtri assoluti, perfetti in caso di allergie, perché catturano tutte le particelle che causano problemi di questo tipo. Solo per capirci: gli aspirapolvere con filtro HEPA vengono utilizzati anche negli ospedali per tenere gli ambienti salubri e
Spolverate libri e pulite le finestre.
Mai ci sogneremmo di consigliarvi di eliminare o di limitare il numero dei libri nelle vostre librerie, ma di sicuro ci sentiamo in dovere di ricordarvi che tomi e volumi sono uno dei luoghi preferiti di deposito della polvere. Questo perché rimangono fermi per lunghissimi periodi: ricordatevi dunque di spolverarli con molta frequenza. Per farlo basta munirsi di un aspirapolvere con il tubo. Attenzione anche ai tendaggi e ai tessili in genere. Essi sono sostanzialmente delle alcove in cui si deposita con grande facilità la polvere e nelle cui trame rimane intrappolato ogni genere di allergene volatile.
Un ultimo consiglio: se siete molto allergici, può essere buona norma di sopravvivenza limitare il numero dei libri e dei tessili in camera da letto (o comunque pulirli con grande frequenza), almeno durante la primavera.

Combattere le allergie in casa: consigli, metodi e accorgimenti
Diffidate di tappeti, materassi e divani.
I tappeti, come detto in precedenza, essendo tessili, oltretutto da pavimento, sono il luogo in cui più di tutti rimangono intrappolati polvere, acari, pollini e allergeni. L’unica soluzione, se non si possono temporaneamente eliminare, è quella di pulirli con frequenza con un potente aspirapolvere.
Ma se del “pericolo” portato dai tappeti siamo tutti coscienti, ci sono luoghi in cui si può, erroneamente, pensare di non correre alcun pericolo, ma non è così. Stiamo parlando dei materassi e dei loro cugini, i divani. Questi elementi d’arredo presenti in ogni casa, sono spesso e volentieri sede di proliferanti colonie di polvere o sostanze che possono, inaspettatamente, provocare allergie tutto l’anno. Oltre a sbatterli con il classico battipanni, si può ricorrere all’aspirapolvere o ad panno umido per eliminare tutti gli agenti potenzialmente dannosi.
Andiamo in camera dei bambini.
Quando parliamo dei bimbi, sappiamo che sono loro quelli a poter soffrire di più di allergie, per questo, in questo ambiente, l’attenzione deve essere ancora maggiore. Oltre, quindi, a seguire tutte le norme appena descritte, bisogna soffermarsi su altri accorgimenti:
- Evitare di riempire la stanza di oggetti inutili che si limitano a raccogliere polvere;
- Al tappeto tradizionale, meglio un tappeto in PVC (di provenienza certificata), e soprattutto scegliere materassi anti-acaro;
- Intensificare le pratiche di manutenzione: in particolare, pulizia delle finestre, utilizzo dell’aspirapolvere, manutenzione del condizionatore;
- Trattare con particolare attenzione i peluches, che sono vere e proprie accumulatori di polvere, acari, pollini e agenti provocanti allergie. Per loro, esiste un trattamento speciale molto efficacie: bastano infatti 12 ore di freezer ogni due settimane, per dire addio alle allergie.