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Dolce dormire in un ambiente sano: come purificare l’aria con le piante

Contro alcune credenze esistono piante con proprietà purificatrici dell’aria, che possono contribuire al nostro benessere e al comfort di casa: vediamo quali usare in camera da letto senza paura che ci rubino l’ossigeno.

Piante

Se parliamo di comfort di casa e vivibilità degli ambienti in cui passiamo maggior tempo durante il giorno, tutti saremo d’accordo nel considerare l’aria che respiriamo un fattore fondamentale. Ma non tutti forse si rendono conto che l’aria delle nostre case potrebbe essere meno pulita di quel che si pensi. Infatti, in genere, la salute dei nostri polmoni è messa a dura prova da numerose sostanze inquinanti spesso sconosciute.

Queste impurità risultano spesso impossibili da identificare perché, nella maggioranza dei casi, inodori e incolori, ma possono provocare numerosi effetti collaterali. Parliamo, ad esempio, di mal di testa o forme allergiche – circa eventuali reazioni allergiche, vi consigliamo anche di guardare con attenzione questo video, in cui si tratta proprio delle cause e dei modi per sconfiggere queste patologie senza ricorrere a medici o medicinali –, fino a problemi respiratori quali raffreddori cronici e asma.

Le sostanze di cui parliamo provengono da diverse fonti difficili da estinguere, perché facenti parte in modo essenziale delle nostre case. Mobilia, pitture, smalti, prodotti per la pulizia, combustione di gas da caldaie e cucine fino agli stessi elettrodomestici. Impossibile, come detto, rinunciare a tutti questi elementi, se l’obiettivo è aumentare il comfort di casa. Complesso e dispendioso cercare di purificare l’aria tramite sistemi meccanici ed elettronici.

Come fare, dunque, a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo in modo semplice e naturale? Grazie ad alcune piante da appartamento con caratteristiche molto particolari, vediamo insieme quali.

Piante da appartamento che purificano l’aria di casa.

Premettiamo fin da subito che si è scelto di utilizzare come campione la camera da letto. Considerando, infatti, una normale giornata lavorativa, è sicuramente l’ambiente di casa in cui passiamo più tempo e in cui è fondamentale respirare un’aria particolarmente pulita per avere un sonno sano e ristoratore. Ma, ci teniamo a precisarlo, le piante di cui ci accingiamo a scrivere sono perfette per qualsiasi ambiente di casa.

Piante

Come purificare l’aria in camera da letto con alcune piante da appartamento.

Partiamo la nostra indagine sfatando un frequente luogo comune. È, infatti, credenza popolare, infatti, che non si debba avere piante in camera da letto a causa del loro consumo di ossigeno durante la notte.

In realtà, a meno che non si tratti di

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enormi (per capirci diciamo più alte di una persona adulta e particolarmente rigogliose), il consumo di ossigeno delle normali piante da appartamento è piuttosto trascurabile. Esistono poi piante il cui consumo di ossigeno è nullo, e altre che, anzi, durante la notte compiono il processo inverso. Producono, infatti, ossigeno e, contemporaneamente, svolgono un lavoro di purificatrici dell’aria domestica, con efficienza alle volte impensabile.

Ecco dunque le tre piante migliori da mettere in camera da letto per purificare l’aria da agenti inquinanti e assicurarsi un ambiente più sano e confortevole:

Sansevieria.

Questa elegante pianta sempreverde, dunque buona per tutto l’anno, è perfetta per sorvegliare il nostro respiro durante il sonno. Oltre a emettere ossigeno nell’ambiente durante le ore notturne, infatti, assorbe il vapore acqueo presente nella stanza, fungendo in pratica da deumidificatore. In più, oltre ad essere poco esigente di cure, compie l’importante funzione di abbassare, fino a rimuovere, il livello di formaldeide presente nell’aria. Purifica, in questo modo, l’ambiente da questo agente inquinante, tra i più fastidiosi per la nostra salute.

Maranta.

La seconda pianta utilizzabile senza remore in camera da letto è la bellissima e colorata Maranta, originaria della foresta equatoriale brasiliana. Quest’ultima sembra programmata appositamente per vegliare su di noi durante la notte. Essa, infatti, di giorno mostra orgogliosa le sue ampie foglie variamente arabescate con forme e colori che possono variare dai diversi toni di verde, grigio, rosa, fino al rosso intenso; la notte, invece, si chiude su se stessa eliminando dall’aria una grandissima porzione di sostanze inquinanti.

Orchidea falena (Phalaenopsis).

Ultima, ma non per qualità benefiche, è l’Orchidea falena, pianta elegante e raffinata, nota più per la bellezza dei suoi fiori, che per le sue funzioni di purificatrici dell’aria. Come le altre, anche questa pianta ha il potere, attraverso un processo che avviene nelle sue foglie, di assorbire la formaldeide e altri inquinanti presenti nelle nostre case. In più, essendo di piccole dimensioni, ha l’importante vantaggio di essere perfetta anche per ambienti con ampiezza ridotta e poco illuminati durante il giorno.

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