Quando si parla di infissi e serramenti di casa, il pensiero va, inevitabilmente, all’aspetto estetico dell’appartamento. Ma dietro a questi elementi strutturali di ogni immobile, si nascondono caratteristiche e vantaggi molto più complessi. Per compiere la scelta migliore, dunque, occorre valutare tutti gli aspetti su cui porte e finestre impattano. In particolare parliamo dell’isolamento termico e acustico dell’abitazione, quindi anche delle prestazioni energetiche dell’unità immobiliare oltre che, ovviamente, del passaggio della luce naturale.
Dunque, come scegliere gli infissi di casa propria? Il consiglio è quello di affidarsi all’esperienza degli “addetti ai lavori”, ovvero di coloro operano nel settore, che possono illustrarvi tutte le proprietà, sconosciute ai più, di
infissi e serramenti
. In questo articolo proviamo a darvi un’idea di tutto il mondo che si nasconde dietro le vostre porte e finestre.
Cosa sono gli infissi e cosa i serramenti?
Prima di entrare nel merito delle citate qualità di questi elementi, occorre fare chiarezza sulla terminologia. I termini “infissi” e “serramenti”, infatti, vengono spesso impropriamente utilizzati come sinonimi. In realtà, indicano due parti ben distinte di porte, finestre, porte finestre e vetrate.
Con infisso, si intende il telaio di una porta o di una finestra, ovvero l’elemento fisso e rigido, saldato alla muratura dell’edificio. Esso rappresenta, sostanzialmente, la base e le fondamenta delle finestre. Gli infissi possono essere di differenti materiali, tra i più utilizzati oggi nell’edilizia ricordiamo il PVC, l’alluminio e il legno. I serramenti, invece, sono le parti mobili di porte e finestre, che vengono montate e ancorate all’infisso. Pertanto, non rientrano in queste definizioni gli elementi di schermatura, ovvero tende di qualsiasi tipo, persiane e scuri.
Isolamento termico e acustico.
L’accoppiata infissi e serramenti ha, si diceva in precedenza, diverse funzioni, al di là del fattore estetico. In primo luogo, intuitivamente, isolano gli spazi interni da quelli esterni, proteggendo gli ambienti di casa dagli agenti atmosferici, ma permettendo il passaggio della luce naturale. Questi elementi strutturali, però, hanno anche un ruolo importantissimo nell’isolamento termico e acustico dell’abitazione.
L’isolamento acustico di un’immobile è importantissimo nel computo del comfort domestico, ma soprattutto per godere appieno degli ambienti di casa. In particolare, se si vive in un centro cittadino o in un luogo nelle cui vicinanze vi sia una fonte di rumore molto impattante, la scelta di infissi e serramenti è fondamentale. La famosa posa “a regola d’arte” è il fattore principale, per questo è sempre buona norma affidarsi a tecnici ed esperti del settore. Una buona schermatura dai fastidiosi rumori esterni è data anche dalla corretta scelta dei materiali, in particolare del tipo di vetro, come vedremo in seguito.
Ancor più importante, però, è che infissi e serramenti mantengano e contribuiscano all’isolamento termico dell’unità immobiliare. Creare un’efficiente schermatura contro il passaggio del calore, tra gli ambienti interni e quello esterno, è fondamentale per diversi motivi. In primo luogo per mantenere alto il comfort domestico della propria casa: chi mai vorrebbe vivere in un appartamento pieno di spifferi? La capacità di trattenere all’interno il calore (d’inverno), ma di bloccare l’afa dall’esterno (d’estate), inoltre e soprattutto, vi garantirà un grande risparmio sulle bollette. Anche per raggiungere questi obiettivi sono fondamentali la corretta messa in opera e la scelta dei materiali.
PVC, alluminio o legno?
Ognuno di questi tre materiali, decisamente i più utilizzati oggi in edilizia, ha le sue caratteristiche, molti punti di forza e qualche debolezza. Scopriamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi di scegliere uno o l’altro di questi tra materiali:
- PVC: attualmente è il più utilizzato per infissi e serramenti perché, oltre ad essere molto duttile e versatile, possiede anche altre fondamentali caratteristiche. Il PVC è, infatti, molto resistente, in particolare a vento, intemperie ed escursioni termiche, e garantisce un buon isolamento termico e acustico. Infine, non meno importante, è il più economico dei tre;
- Alluminio: si distingue per resistenza, anche all’usura del tempo e degli agenti atmosferici, e per leggerezza. Per questo viene spesso utilizzato anche per infissi e serramenti per attività commerciali o serramenti di grandi dimensioni. Attenzione però, perché dal punto di vista dell’efficienza energetica, l’alluminio non garantisce le medesime prestazioni e l’isolamento dato dagli altri due materiali;
- Legno: è ancora molto richiesto, soprattutto per la sua resa estetica, che trasforma infissi e serramenti in veri e propri elementi d’arredo. Dal punto di vista dell’isolamento termico, il legno garantisce ottime prestazioni; molto buone anche quelle di isolamento acustico. I punti deboli del legno sono due: un’eccessiva debolezza e il prezzo. Il legno, infatti, soffre più degli altri il passare del tempo e l’esposizione agli agenti atmosferici e richiede una manutenzione costante effettuata con prodotti specifici. Infine, come anticipato, il legno non è il materiale migliore per tutti i portafogli;
- Alluminio+Legno: questa recente innovazione nel campo degli infissi e dei serramenti permette di unire le potenzialità di alluminio e legno. Con questi due materiali, infatti, si combina il fascino innegabile e il calore del legno, con la resistenza dell’alluminio. Il risultato sono performance molto elevate ed efficienti.

Guida alla scelta dei migliore infissi e serramenti di casa.
Finestre e vetrate: l’importanza del vetro.
Oltre al materiale strutturale di infissi e serramenti, quando si parla di finestre, porte finestre e vetrate, elemento fondamentale è il vetro. Il parametro di riferimento è l’Uw, ovvero il valore di trasmittanza termica: più è basso e minore sarà lo scambio energetico (calore) con l’esterno. Minore è la trasmittanza del vetro è minori saranno i consumi energetici e, dunque, i costi in bolletta. Quali sono le possibilità di scelta?
- Vetro con film schermante: si applica al vetro una pellicola che farà da schermante, ovvero che riflette una maggiore quantità di calore;
- Vetro a controllo solare: questa tipologia permette di controllare con precisione il livello di irraggiamento solare di infissi e serramenti esposti alla luce. Questo controllo avviene tramite tra differenti processi: la riflessione, la trasmissione e l’assorbimento del calore;
- Vetro stratificato: sono i famosi doppi o tripli vetri. Le camera d’aria tra una lastra di vetro e l’altra aumentano l’isolamento termico e acustico dell’elemento;
- Vetro basso emissivo: tramite un particolare trattamento delle superfici, questi vetri garantiscono maggiori proprietà isolanti rispetto ai vetri non trattati.