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Consigli Utili

La pulizia di vetri e finestre non è mai stata così semplice

A volte pulire le finestre può essere un compito sfiancante, perché non si riesce ad ottenere il risultato sperato. Ma per avere vetri perfetti e brillanti basta utilizzare gli strumenti e i prodotti più adatti e tecniche specifiche. Ecco i nostri consigli.

Finestre

Le finestre, così come le grandi vetrate, sono elementi fondamentali di ogni abitazione, perché permettono alla luce e all’aria di entrare in casa. Queste aperture verso l’esterno, inoltre, ci consentono di spingere il nostro sguardo oltre le mura domestiche, diventando un vero e proprio ponte con il mondo.

Per questi e altri motivi, è fondamentale prendersi cura delle

finestre

, in primo luogo tenendo sempre puliti i vetri sia internamente, che esternamente. Parliamo di pulizia ordinaria, per sporco ordinario, ovvero quello dovuto al normale utilizzo e, in particolare, alle intemperie. Per avere vetrate sempre linde e perfette esistono una serie di tecniche da utilizzare spesso (ogni due/tre settimane circa), che vi assicureranno la vittoria nella guerra allo sporco. Vediamole insieme.

Attendere il momento perfetto.

Se è intuitivo che lavare le finestre nei giorni di pioggia è strategicamente una scelta pessima, anche farlo nei giorni di sole può essere controproducente. L’esposizione diretta ai raggi solari nei giorni di caldo più intenso, infatti, può vanificare gli sforzi fatti. Pulire i vetri nel momento in cui sono baciati dal sole può infatti provocare fastidiosi aloni sulla loro superficie, rendendo inutile ogni vostra fatica. Occorre quindi, quando possibile, aspettare il momento perfetto per lavare le finestre, che può semplicemente essere quando il sole non batte più su di esse.

Utilizzare gli strumenti adatti.

Per assicurarsi una perfetta pulizia delle finestre, come per ogni altro elemento di casa, è fondamentale munirsi degli strumenti giusti. Per il lavaggio, ad esempio, sono perfetti i panni in microfibra, perché assorbono l’acqua senza inzupparsi. Il cotone, di contro, va evitato, poiché bagnerebbe la superficie dei vetri in modo eccessivo, vanificando l’operazione di pulizia.

Concluso il lavaggio, per asciugare un metodo antico e assolutamente efficace prevede l’utilizzo di carta di giornale in grande quantità. A qualcuno potrà sembrare strano, ma l’utilizzo dei fogli dei quotidiani per l’asciugatura delle finestre vi assicurerà vetri puliti e brillanti.

Pulizia perfetta, low cost.

Per un lavaggio ottimale di vetri e finestre non occorrono necessariamente costosi prodotti specifici, che si trovano i grandi quantità in commercio. Spesso i risultati migliori, infatti, si ottengono con prodotti a basso costo e naturali. Una prima soluzione è la sempre di moda ammoniaca diluita in acqua, decisamente economica, ma molto efficace. Altra possibilità ad altissima efficienza prevede l’utilizzo di una soluzione di acqua e aceto: quest’ultimo è perfetto per rimuovere sia sporco, che aloni di grasso. A differenza dell’ammoniaca e di altri composti chimici, oltre ad essere ancora meno costoso, l’aceto non rilascia nell’atmosfera elementi inquinanti, dimostrandosi una soluzione ecologica e attenta all’ambiente.

Finestre

Tutte le migliori tecniche per la pulizia dei vetri e delle finestre.

Altri accorgimenti.

Agli esperti di pulizia sembrerà banale, ma è bene sottolineare alcune tecniche specifiche, perché alle volte prodotti e materiali giusti e meteo favorevole non bastano. Per assicurarsi un risultato impeccabile, occorre seguire due precetti fondamentali:

  • Dall’alto al basso: sia quando si lava, che quando si asciuga, non si può fare altrimenti, bisogna iniziare dall’alto e proseguire verso il basso;
  • Un pezzo alla volta: soprattutto in caso di finestre di medio-grandi dimensioni, bisogna procedere lavando una parte per volta. Evitate di bagnare l’intera vetrata tutta in una volta, perché se la superficie si asciuga prima che si faccia in tempo a passare con il panno, vedrete formarsi macchie di sporco dovuto, in genere, al calcare nell’acqua e quella sezione di vetro risulterà più sporca di prima.
Soluzioni per professionisti.

Alternativi al panno umido e alla carta di giornale esistono due strumenti che ci possono garantire una pulizia delle finestre perfetta.

Il primo è il lavavetri: questo strumento non è praticissimo e richiedere una buona manualità da parte dell’utilizzatore. Per avere un risultato ottimale, bisogna appoggiarlo al vetro, totalmente bagnato, ed effettuare movimenti a zig-zag veloci e decisi, fondamentali per non lasciare righe e aloni di sporco.

Il secondo è decisamente più comodo ed efficace, ma più costoso. Parliamo della macchina per la pulitura a vapore, per molti un lusso, ma è uno strumento dall’altissima efficacia, che lavora in modo totalmente naturale. Questo strumento, infatti, non fa altro che portare l’acqua al suo interno alla temperatura di 100 gradi, per poi sfruttare il vapore caldo per pulire a fondo, eliminando anche la maggior parte di microbi e batteri.

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