Organizzare un guardaroba: come fare e consigli utili da seguire
Ti è mai capitato di non avere più spazio nel tuo guardaroba? A volte non hai solo troppi vestiti, semplicemente sono organizzati male o riposti nei ripiani sbagliati.
Le moderne tendenze di abbigliamento hanno contribuito a cambiare anche la struttura interna di un guardaroba. Rispetto al passato, quando si aveva a disposizione poca varietà anche nei modelli di riferimento, oggi si ha la possibilità di fare affidamento a tipologie di abbigliamento sempre più varie. Allo stesso tempo, cambiano anche le ispirazioni. Un cantante come Mahmood, ad esempio, potrebbe aver dato avvio ad una nuova tendenza di abbigliamento grazie all’abbinamento tra corsetto e pantaloni. Questo risultato si può approfondire in un articolo online (fonte: https://chronist.it/).
Il risultato è avere guardaroba sempre più vasti e difficili da gestire, in cui non è semplice disporre al meglio i propri capi di abbigliamento. Per questo motivo, di seguito si indicano alcuni consigli da seguire in merito.
Organizzazione per scomparti
Il primo elemento da valutare, per quanto riguarda l’organizzazione del proprio guardaroba, riguarda la suddivisione dei capi di abbigliamento in maniera ottimale. Il consiglio da seguire è quello di affidarsi ad un’organizzazione per scomparti, che permetta di differenziare i diversi vestiti inclusi all’interno del proprio armadioin maniera intelligente. Naturalmente, l’organizzazione per scomparti può avvenire sulla base di numerosi elementi, che possono essere scelti in base al tipo di organizzazione da ottenere o semplicemente in virtù del proprio gradimento o della comodità che si vuole gestire all’interno del proprio armadio.
Tantissime persone, ad esempio, organizzano la disposizione dei vestiti in base alla stagionalità, tenendo in primo piano quelli che vengono utilizzati nella stagione corrente. Ad esempio, durante la primavera e l’estate, magliette a mezze maniche, pantaloncini corti, giacche leggere o camicie vengono tenute in primo piano. Mentre maglioni, felpe o pantaloni lunghi in secondo piano. L’ideale, quando si organizza il proprio armadio in scomparti, è creare delle sezioni. Ogni sezione deve essere facilmente raggiungibile, senza dover necessariamente cambiare l’intera struttura del proprio armadio, magari servendosi di grucce o di sezioni da riempire in maniera intelligente. Ad esempio, alcune persone suddividono semplicemente le varie zone del guardaroba in base al tipo di capo di abbigliamento. Inseriscono in cassetti jeans e pantaloni o su ripiani magliette, felpe e camicie.
Organizzare un guardaroba: come fare e consigli utili da seguire
Piegare bene i capi di abbigliamento e scartare vestiti inutilizzati
Il problema di molti armadi è determinato dalla grande abbondanza di capi di abbigliamento, che non riescono ad essere facilmente inclusi all’interno del proprio guardaroba, indipendentemente dal tipo di organizzazione. Il primo consiglio da seguire riguarda la fase di piegatura dei panni. Questi ultimi dovranno essere ben disposti all’interno del proprio armadio, in modo da non occupare spazio. La specifica posizione e forma dei propri capi di abbigliamento dipende dall’altezza dei ripiani o dallo spazio che sia a disposizione all’interno dell’armadio. Per questo non esiste una tipologia sola di piegatura dei panni che può essere oggetto di valutazione.
In ogni caso, è importante ottimizzare lo spazio in ogni modo. Ad esempio tenendo jeans e pantaloni su grucce, così da disporre questi in altezza e non occupando tanto spazio in termini di spessore. Allo stesso tempo, anche piegare le maglie in modo da non tenerle troppo larghe può essere utile per la disposizione di queste ultime all’interno dell’armadio.
Come si diceva precedentemente, però, accanto al lavoro che porta a piegare i panni in maniera intelligente c’è da effettuare anche un altro tipo di valutazione, relativa a capi di abbigliamento. Questi ultimi dovranno essere scartati se sono inutilizzati o non più adatti al proprio look. A distanza di anni dall’acquisto di una maglia o di un jeans è inutile restare affezionati ad un capo di abbigliamento che non si utilizza e che occupa soltanto spazio.