Per chi non lo sapesse, il Futon (termine che in giapponese significa proprio “materasso arrotolato”), è appunto il materasso tradizionale della cultura nipponica. I
Futon
originali sono realizzati interamente in cotone, sono rigidi, sottili e, ovviamente, arrotolabile. Ad oggi, il mercato di questi materassi giapponesi si sta allargando a vista d’occhio anche in Occidente.
Ecco, dunque, qualche consiglio e qualche dritta per acquistare il vostro Futon.
Come scegliere il Futon giapponese bio migliore.
Dormire bene è il desiderio di ognuno, per questo la scelta degli elementi da utilizzare è importante. Il materasso rappresenta quello che più di ogni altro permette di risposare meglio. Da tempo, in commercio, oltre al tradizionale materasso al quale siamo abituati a pensare c’è anche quello giapponese. Meglio noto come Futon e totalmente realizzato con materiali naturali, possiede la particolarità di poter essere arrotolato, per essere riposto ovunque si voglia.
In Italia è diventato già da qualche anno uno dei prodotti più acquistati in alternativa al materasso. Viene scelto soprattutto per la sua comodità e per la sua versatilità, in particolare per chi non ha molto spazio in casa. Che poi, a dirla tutta, il Futon nasce in Giappone proprio per gli ambienti ristretti tipici del Paese.
Ed è proprio per la sua importanza per le notti che richiedono riposo, che deve essere scelto nel modo più corretto possibile. Per farlo basta seguire alcuni semplici passaggi, che ci aiuteranno a non cadere in errore. La prima cosa a cui pensare è la caratteristica che deve avere questo materasso giapponese, cioè essere bio ed ecosostenibile. Per questo è necessario affidarsi a realtà commerciali che, oltre a prodotti di qualità, mettano l’elemento bio come loro primo obiettivo.
Le regole per la scelta del Futon.
Scegliere un Futon richiede le stesse attenzioni della scelta di un tradizionale materasso, evitando in particolare di non sottovalutare i dettagli.
La prima regola è quella di fare attenzione al materiale con cui è realizzato, che deve essere totalmente naturale. Quelli più utilizzati sono il cotone naturale 100% e il cotone bio certificato. È sempre consigliato non optare per quelli realizzati in altri materiali, perché non risponderebbero alla tradizione giapponese e soprattuto non garantirebbero totale traspirabilità.
Altre regola è quella delle misure. Il Futon tradizionale è quello che misura 8 centimetri, ma ce ne sono altri realizzati in base alle esigenze del mondo occidentale. Questi ultimi possono essere più spessi, come quelli di 14 e 20 centimetri, e quelli più ergonomici possiedono all’interno inserti in lattice o in cocco.

Caratteristiche e consigli utili per acquistare il Futon perfetto.
L’utilizzo che si fa di questo materasso è un altro degli elementi più utili per la scelta. In particolare si possono utilizzare per il riposo nelle camere da letto, così come per altre funzioni tra le quali quella dei massaggi shiatsu o per le pratiche yoga. Possono essere trasportabili o professionali, tutto dipende da quelle che sono le nostre esigenze.
In ultima ipotesi ci sono anche i Futon Puff, che si possono piegare e usare, ad esempio, per gli ospiti.
Chi sceglie i materassi giapponesi.
Nel mondo occidentale a scegliere i materassi giapponesi sono in particolare tutti coloro che amano un arredamento minimalista, ma di carattere. Ma soprattutto da chi ospita spesso amici e parenti ed ha bisogno di una soluzione pratica ed efficace. Il Futon è senza dubbio il modo migliore per andare incontro a questa precisa esigenza di spazio.
Altro profilo di chi sceglie questo materasso è quello dell’appassionato di cultura e costumi nipponici, per il quale dormire su un Futon significa anche respirare un po’ di quella tradizione.