È tempo di tirare le somme sulle spese sostenute soprattutto per quanto riguarda la casa. Così, proprio a pochi giorni dalla fine dell’anno, arriva una bella notizia che aiuterà gli italiani a chiudere i bilanci familiare un po’ meno in passivo rispetto a quello che si credeva.
Con il nuovo anno è infatti attesa una riduzione dei costi di energia elettrica e gas naturale, perché cominciano a concretizzarsi i primi segni della diminuzione del prezzo delle materie prime, in primis il petrolio che è sceso sotto i 34 dollari al barile. La diminuzione del costo del gasolio, della benzina e la conseguente diminuzione del gas e dell’elettricità regaleranno quindi agli italiani un risparmio sui costi energetici.
Le bollette della luce e del gas torneranno infatti a calare dopo una lunga corsa, durata oltre un anno, che aveva portato – sulla scia del caro greggio – le tariffe alle stelle.
Lo rende noto l’Authority per l’energia nell’aggiornamento delle tariffe per il primo trimestre 2009 spiegando che dal 1° gennaio – con durata fino al 31 marzo – i consumatori avranno una riduzione delle due bollette rispettivamente del 5,1% e dell’1%, pari a risparmio di 36 euro su base annua.
Flessione che daranno una boccata d’ossigeno alle famiglie che, a causa della corsa sfrenata dell’oro nero, hanno dovuto fare i conti, trimestre dopo trimestre – a partire dal primo ottobre del 2007 – con un rincaro complessivo che nel solo 2008 ha pesato sui bilanci per oltre 220 euro su base annua.
Conti alla mano, per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica per la famiglia tipo che ha consumi medi di 2.700 kilowattora all’anno, il prezzo scenderà a 17, 147 centesimi per kilowattora con una minore spesa annuale di circa 25 euro al lordo delle imposte.
Mentre per quanto riguarda il gas, dal momento che l’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento porta il prezzo a 79,33 centesimi di euro per metro cubo, una famiglia media con riscaldamento autonomo e un consumo annuale di 1.400 metri cubi spenderà circa 11 euro in meno all’anno.
Buone notizie anche sul fronte del Gpl che da gennaio subirà un forte calo pari al 14,2% rispetto al quarto trimestre 2008. La nuova tariffa si attesterà così sui 242 euro (40,12 centesimi in meno rispetto alla precedente) e per un consumo medio di circa 286 metri cubi all’anno si avrà un risparmio di 115 euro.
Positive anche le dichiarazioni del presidente dell’Authority, Alessandro Ortis, il quale ammettendo che i risparmi non sono elevati, spiega che “dopo le sofferenze per gli aumenti del 2008, inizia il percorso che porterà un 2009 con bollette più leggere. Possono infatti prevedersi – dice – ulteriori riduzioni, particolarmente importanti per il gas, già con il prossimo aggiornamento di fine marzo”.
Una frecciatina, in proposito, arriva dalle associazioni dei consumatori. Adusbef e Federconsumatori “pur apprezzando i ribassi che si riverberano sulle bollette dei cittadini, senza alcuna polemica con l’Autorità, fanno notare che come al solito, i rincari derivanti dagli aumenti delle materie prime sono fulminanti e marciano come lepri,mentre le diminuzioni camminano con il passo lento delle tartarughe”.