La società Enel Sole si occuperà per i prossimi 9 anni della manutenzione e della gestione integrata degli impianti di illuminazione pubblica della città di Bologna. Al momento è necessaria la sostituzione di 45.000 punti luce e di 5.000 semafori, intervento che costerà 25 milioni di euro in 3 anni.
Questa vera e propria “Rivoluzione della Luce” avrà inizio entro la fine dell’anno con la sostituzione dei punti luce davanti alla nuova stazione dell’Alta Velocità, in via Carracci. Secondo il primo cittadino del capoluogo emiliano Virginio Merola, si tratta di un intervento fondamentale che consentirà di ristrutturare il sistema di illuminazione in maniera “innovativa e intelligente”. 30.000 vecchi lampioni ai vapori di mercurio saranno smantellati, a favore di un sistema di illuminazione ad elevata efficienza energetica.
Lo scopo dell’intervento è quello di fornire ai cittadini il miglior servizio possibile massimizzando l’efficienza, con un risparmio energetico complessivo del 40%. L’intervento prevede sistemi di regolazione del flusso luminoso che permetteranno di regolare l’illuminazione, l’eliminazione di 63 cabine per l’alimentazione degli impianti in serie e un sistema di telecontrollo che aumenterà la velocità e l’efficienza degli interventi di riparazione dei guasti.
Il valore aggiunto del progetto è stato sottolineato dal sindaco: “Gli investimenti si tradurranno in possibilità significative per le imprese del territorio e l’accordo garantisce i livelli occupazionali e contrattuali esistenti.” La realizzazione del progetto offrirà possibilità di lavoro per le imprese bolognesi qualificate con Enel, che impiegano risorse e persone del territorio.