Ristrutturazione green: come rendere casa ecosostenibile
Ristrutturazione in ottica ecosostenibile, come fare? I nostri esperti hanno raccolto i 3 consigli più sfruttati, per rendere la propria casa green, far bene all’ambiente e risparmiare sui costi delle utenze.
La ristrutturazione green sta diventando sempre più popolare come soluzione per rendere le abitazioni più sostenibili, grazie all’utilizzo di materiali di costruzione a basso impatto ambientale. Ma come si rende una casa davvero ecosostenibile? In questo articolo vedremo 3 suggerimenti, 3 accortezze, per rendere la tua abitazione migliore sotto tutti i punti di vista.
3 consigli per rendere la casa ecosostenibile.
Il ruolo dell’energia solare.
La ristrutturazione ecosostenibile si basa su una serie di principi ambientali fondamentali, come l’utilizzo di prodotti sostenibili e la massimizzazione dell’efficienza energetica. Una delle tecnologie più rilevanti in questo settore è l’utilizzo di energia solare.
Si tratta di una fonte di energia rinnovabile e pulita che può essere utilizzata per l’impianto di illuminazione, i sistemi di riscaldamento e la climatizzazione. Anche se richiede l’installazione dei pannelli fotovoltaici, permette di risparmiare sui costi di elettricità, di riscaldamento e di raffrescamento. Abbatte le bollette e, allo stesso tempo, fa bene all’ambiente.
Un altro vantaggio dell’energia solare è legato alla sua capacità di ridurre le emissioni di anidride carbonica, contribuendo a diminuire l’impatto ambientale globale. Poiché si tratta di una fonte rinnovabile, non contribuisce all’inquinamento e non è soggetta alle variazioni dei prezzi dei combustibili fossili. Inoltre, può essere immagazzinata e conservata, per può essere utilizzata anche in un secondo tempo.
Acqua piovana per ridurre l’utilizzo di acqua potabile.
L’acqua piovana è una delle soluzioni più efficienti, economiche e rispettose dell’ambiente per risolvere i problemi idrici. Può essere raccolta e stoccata e utilizzata per scopi domestici come l’irrigazione dei giardini o come acqua da bere. Utilizzando questa fonte si riducono i costi di approvvigionamento e si risparmia sulla bolletta dell’acqua.
Può essere raccolta direttamente dal tetto e canalizzata in una cisterna. In alternativa, è possibile installare un sistema di raccolta che include una grondaia, un sistema di tubi e una serie di contenitori sotterranei. Prima dell’utilizzo può essere filtrata e purificata in modo da diventare potabile.
Sfruttare l’acqua piovana è un modo semplice e sostenibile per risparmiare sui costi dell’acqua, per irrigare i giardini e le aiuole e per ridurre al minimo lo spreco di acqua potabile. Inoltre, contribuisce a ridurre l’inquinamento dovuto allo scarico degli impianti di trattamento delle acque.
Ristrutturazione green: come rendere casa ecosostenibile
Isolamento termico per contenere le perdite di calore.
L’isolamento termico è uno dei principali aspetti che contribuiscono all’efficientamento energetico, alla riduzione degli sprechi e all’isolamento termico: anche per questi motivi, permette di contenere le spese per il riscaldamento e il raffrescamento dell’abitazione. È garantito dall’applicazione di materiali isolanti sui muri, sui soffitti e sui pavimenti. Alcuni di questi, come la lana di vetro, la lana di roccia, la schiuma poliuretanica e il polistirolo espanso, hanno la capacità di trattenere il calore all’interno dell’edificio e di ridurre notevolmente le perdite di calore.
Grazie all’isolamento termico è possibile ottenere diversi vantaggi: innanzitutto, si ridimensiona il carico di lavoro dell’impianto di riscaldamento, con conseguente risparmio in bolletta; inoltre, si contribuisce a diminuire le emissioni di CO2, migliorando la qualità dell’aria; infine, si aumenta il comfort abitativo, grazie alla riduzione dei rumori provenienti dall’esterno.
Risparmio energetico di una casa ecosostenibile.
L’installazione di pannelli fotovoltaici (ne parlavamo nel paragrafo dedicato all’energia solare) e l’utilizzo di un isolamento termico naturale possono aiutare le persone a diventare indipendenti (del tutto o in parte) dalla rete nazionale per l’energia elettrica. Come abbiamo già detto, queste tecnologie hanno un impatto positivo sull’ambiente, riducendo le emissioni di CO2 e garantendo, allo stesso tempo, un notevole risparmio sulle bollette. Naturalmente esistono anche altri modi per risparmiare: uno di questi consiste nell’utilizzo di tutta una serie di strumenti, come i comparatori di tariffe, per confrontare i gestori energetici (su che tariffa trovi alcuni suggerimenti per selezionare le migliori offerte luce per la casa) ed essere sicuro di trovare una tariffa davvero vantaggiosa.