Le 6 principali tendenze nelle costruzioni per il 2023
Il settore dell’edilizia si evolve e abbraccia nuove tecnologie, delineando i nuovi trend per il prossimo anno: scopriamo come cambierà il mondo delle costruzioni nel 2023 e quali saranno le principali tendenze!
Per eccellere come azienda edilizia è importante restare aggiornati sulle novità. Scopri quali sono le più interessanti nel mondo delle costruzioni per il prossimo anno.
Nuove tecnologie, nuove attenzioni, nuovi materiali: il settore dell’edilizia è in continua trasformazione, ed è quindi importante restare aggiornati sulle ultime novità nel campo, in modo da poter fronteggiare meglio le richieste e i cambiamenti in corso.
Per un responsabile conoscere le innovazioni nel settore delle costruzioni è un ottimo modo per restare competitivi. In alcuni casi, abbracciare le novità può destabilizzare, ma se i risultati ottenuti sono buoni non ci sarà motivo di non adeguarsi al cambiamento.
Nel caso l’attrezzatura dovesse diventare un problema esistono servizi di noleggio di attrezzature che possono offrire un aiuto. Basterà, infatti, fare una breve ricerca su internet, digitando, ad esempio, “noleggio trabattelli“, nel caso si avesse bisogno di questo macchinario, e si aprirà un mondo.
Ma vediamo subito quali sono i trend nelle costruzioni che ci dobbiamo aspettare per il 2023!
Costo dei materiali.
La carenza di manodopera e la difficoltà della catena di approvvigionamento rendono difficile per i responsabili il reperimento di risorse necessarie per procedere con i lavori. Dalle analisi di settore risulta che il costo dei materiali è aumentato, ma nel 2023, stando a quanto dicono gli esperti, i costi dovrebbero ridimensionarsi.
Abbiamo accennato al noleggio di attrezzatura nel settore edilizio da macchinari di grandi dimensioni come nel caso del noleggio escavatori: il noleggio si configura come un’ottima soluzione per non far fermare i lavori a metà, con garanzia di prodotti e prezzo stabilito.
Sviluppo di nuovi materiali da costruzione.
Due sono le richieste in ambito di materiale impiegato per le costruzioni, che costi meno e che sia sostenibile. Per questo sono stati sviluppati nuovi materiali che soddisfano questi requisiti: alcuni, ad esempio, impiegano gli scarti di materiali da costruzione e demolizione per creare legno ingegnerizzato o aggregato.
Bioedilizia.
Avere un minore impatto sull’ambiente e seguire una linea ecologica è uno degli obiettivi del settore dell’edilizia. L’installazione di pannelli sui tetti di edifici pubblici e privati è uno dei punti fondamentali. Altra accortezza è quella di riciclare il più possibile i materiali da costruzione dopo un progetto. Per raggiungere nel 2050 lo stato di zero emissioni, molti si impegneranno con tecnologie diverse e materiali più sostenibili come il bambù.
Le 6 principali tendenze nelle costruzioni per il 2023
Stampa 3D.
La stampa 3D viene impiegata anche nel settore dell’edilizia: la sua comodità permette di ridurre i tempi di costruzione, ed è inoltre più sostenibile. La stampa 3D è una tendenza nel settore delle costruzioni, che potrebbe, infatti, risolvere il problema della carenza di alloggi.
Tecnologia e digitalizzazione.
Si iniziano ad usare dispositivi tecnologici come droni anche nel settore dell’edilizia. I droni, per esempio, vengono impiegati per monitorare i rischi per la sicurezza o controllare le misurazioni. In più, si ha un’operazione di digitalizzazione che faciliterà il lavoro, per esempio avendo un cloud in cui depositare tutti i documenti necessari.
Robotica e IoT.
Neanche l’edilizia poteva rimanere fuori dall’influenza dei robot e dei sensori IoT. Una delle tendenze più interessanti del 2023 sarà appunto l’impiego di sensori IoT e della tecnologia geofencing. Le applicazioni di robotica inoltre aiutano molto l’uomo che può svolgere il lavoro in modo più veloce e con una riduzione del rischio.