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Edilizia

RISTRUTTURAZIONE IN VISTA? ECCO TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE

Conoscere tutti gli step da compiere prima di iniziare i lavori di ristrutturazione è essenziale per raggiungere il giusto risultato, evitando sprechi di risorse.

Prima di intraprendere qualsiasi iniziativa di lavori di ristrutturazione è necessario avere le idee ben chiare su cosa si desidera con esattezza ed è fondamentale affidare il progetto a professionisti abilitati e in grado di rispettare tempi ed iter burocratici.
È doveroso, poi, mettere in conto i rischi: primo fra tutti, il rischio di un risultato poco inerente ai propri desideri, ovvero il pericolo di abbondare, in corso d’opera, il progetto iniziale e arrivare dunque alla fine dell’impresa. Un altro rischio è lo spreco di risorse economiche ma anche di molte energie.
Dunque i rischi ci sono e vanno valutati e le idee devono essere e precise, in maniera tale da rispettare tutti i successivi passaggi, assolutamente indispensabili, specialmente se intervengono più imprese a completare il lavoro.

Progettazione dei lavori.

La redazione di un progetto è un passo fondamentale nella realizzazione di una ristrutturazione, sia essa radicale o parziale. Questo perché l’idea che nasce da esigenze abitative specifiche, dal gusto personale e dal numero di componenti del nucleo familiare, ha bisogno di una dimostrazione visiva, permettendoci di visionare preventivamente le modifiche da noi scelte.

La ristrutturazione e i suoi passaggi.

I lavori si compongono di sei passaggi principali:

  • 1. la redazione del progetto: bisogna affidarsi ad un professionista abilitato, come un geometra, un architetto o un ingegnere. Il suo incarico viene assegnato tramite una lettera del Committente in cui vengono definite le responsabilità del professionista e i suoi compensi. La redazione del progetto ha tre fasi sequenziali ai quali corrispondono tre livelli di stima dei costi:
    il progetto preliminare al quale fa seguito una stima massima dei costi;
    il progetto definitivo la cui stima dei costi è più approfondita;
    il progetto esecutivo che dà origine al computo metrico estimativo.
  • 2. analisi dei preventivi, redatti sulla base del computo metrico estimativo;
  • 3. presentazione D.I.A. (Denuncia Inizio Attività), nei casi in cui è richiesta per Legge;
  • 4. nomina di un Direttore dei Lavori, nominato dal Committente;
  • 5. nomina del Coordinatore per la Sicurezza nel caso in cui sia previsto l’intervento di più imprese nell’esecuzione dei lavori;
  • 6. inizio dei lavori:

demolizioni e rimozioni: demolizione dei tavolati e rimozione dei rivestimenti, più smantellamento degli impianti e trasporto delle macerie in discarica autorizzata; nuove costruzioni: realizzazione di (eventuali) nuovi tramezzi; impianti: esecuzione delle tracce con installazione di tubazioni e cavi degli impianti; applicazione dell’intonaco; serramenti esterni: nel caso in cui siano previste nuove finestre; pavimenti e rivestimenti; tinteggiatura; finiture: porte interne e placche per gli interruttori elettrici.Tenere a mente i suddetti passaggi può significare la realizzazione dei proprio desideri nel minor tempo possibile e con un basso spreco di risorse economiche.

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