Studio di architettura Trento: architetti Burnazzi Feltrin
“Voi sognate, noi progettiamo” è il mantra e la missione dello studio di architettura Burnazzi Feltrin di Trento, un’eccellenza dell’architettura italiana nel panorama mondiale. Conosciamo meglio lo studio e la sua filosofia.
Lo Studio di Architettura Trento Burnazzi Feltrin è fondato nel 2003 dagli architetti Elisa Burnazzi e Davide Feltrin. I valori di equilibrio e sostenibilità, insieme all’onirica mission “Voi sognate, noi progettiamo”, hanno reso celebri i due architetti Trento, che sono gli artefici della progettazione e della realizzazione di alcuni tra gli edifici più belli e degli interni sartoriali, a misura di cliente, di splendide abitazioni a uso privato del Trentino.
Il pluripremiato studio di architettura Trento.
Ciascuna opera realizzata dallo Studio di Architettura Trento Burnazzi Feltrin non rappresenta unicamente l’esecuzione delle richieste dei clienti. In armonia con il paesaggio ed attraverso la valorizzazione del territorio, infatti, Elisa Burnazzi e Davide Feltrin promuovono lo sviluppo della comunità ed il valore pubblico.
La notorietà dello Studio dei due architetti Trento è vasta, sia tra gli addetti ai lavori che tra i privati cittadini. Testimonianza del valore e della fama dello studio di Architettura Trento sono i riconoscimenti ottenuti tramite prestigiosi premi, candidature, esposizioni internazionali e pubblicazioni su autorevoli riviste del settore.
I riconoscimenti ricevuti.
Nel 2010, Elisa Burnazzi e Davide Feltrin sono finalisti del Premio della Fondazione Renzo Piano dedicato ai giovani talenti. Nel 2012, nel 2018 e 2021, lo studio Burnazzi Feltrin espone i propri progetti presso il Padiglione Italia della Biennale di Venezia, Mostra Internazionale di Architettura. Inoltre, nel 2016 e, nuovamente, nel 2019, i due architetti Trento presenziano all’Esposizione Internazionale di Architettura Sostenibile “Wood – Architecture of Necessity” tenuta in Svezia.
Nello stesso anno, lo Studio di Architettura di Verona vince il premio internazionale Iconic Awards; è finalista del World Architecture Festival Awards; e l’architetta Elisa Burnazzi rappresenta l’unica finalista di nazionalità italiana nella sezione Moira Gemmill Prize for Emerging Architecture ai Women in Architecture Awards. Ancora nel 2016, Elisa Burnazzi è citata nell’articolo “In Honor of Women’s Day, 15 Exceptional Projects” di ArchDaily, nell’elenco delle 15 donne architette che hanno realizzato progetti eccezionali nel mondo. Nel 2017, i due architetti Trento sono premiati al German Design Award.
Innumerevoli le pubblicazioni, in Italia e al di fuori dei confini nazionali, che coinvolgono lo studio di Architettura Burnazzi Feltrin: 144 tra riviste e 24 tomi in un totale di 11 Paesi. Tra le riviste più prestigiose, The Architectural Review, Arketipo, Domus, Abitare e Ottagono. Nella cerchia delle case editrici che hanno dedicato ampio spazio ai due architetti Trento, Phaidon e Utet.
Studio di architettura Trento: architetti Burnazzi Feltrin
La centralità del tema sostenibilità nelle opere degli architetti Burnazzi Feltrin.
Ciascun progetto a firma dello Studio di Architettura Trento Burnazzi Feltrin è incentrato sul tema della sostenibilità, sviluppata in ambito ambientale, sociale ed economico.
Per quanto concerne la sostenibilità ambientale, i due architetti Trento sono esperti CasaClima sin dall’anno successivo all’avvio del loro sodalizio professionale. E, dunque, ne applicano con costanza i criteri progettuali, al fine di garantire ad ogni opera realizzata prestazioni energetiche di livello alto.
L’attenzione rivolta alla sostenibilità a servizio del territorio risulta lampante anche dalla scelta, applicata all’interior design, di soluzioni realizzate con materiali e tecnologie biocompatibili. La predilezione nei confronti di materiali di recupero e riuso rappresenta un altro aspetto essenziale della sostenibilità ambientale e conferisce loro valenza inedita.
Per quanto concerne all’aspetto sociale ed economico, l’attenzione al tema della sostenibilità si rivela anzitutto mediante il ricorso a maestranze locali e aziende del territorio. Inoltre, è priorità dello Studio Burnazzi Feltrin preventivare sin dai primi incontri ai committenti costi e tempi di realizzazione e rispettarli con precisione. Dal progetto di massima sino alla consegna dell’opera completata, infatti, il cliente è accompagnato per mano dai due architetti Trento.
La filosofia dello studio di architettura Trento: “Voi sognate, noi progettiamo”.
“Voi sognate, noi progettiamo”. È questo il mantra rappresentativo della mission che ha reso celebri gli architetti a Trento e nel mondo, rendendoli protagonisti di pubblicazioni su riviste prestigiose e facendo loro attribuire importanti premi internazionali.
Di cosa si tratta? Il Libro dei Sogni dello Studio di Architettura Burnazzi Feltrin è uno strumento operativo esclusivo realizzato con la finalità di raccogliere sensazioni, idee, immagini, scatti fotografici, desideri. Tutto ciò che riesce a suscitare emozioni nel committente, infatti, merita l’inserimento all’interno del “Libro dei Sogni”. La conoscenza approfondita dei sogni e dei gusti dei clienti è fondamentale per Elisa Burnazzi e Davide Feltrin al pari dell’essere al corrente delle esigenze pratiche e del budget a loro disposizione per la realizzazione del progetto. Il Libro dei Sogni è uno strumento operativo esclusivo dello Studio di Architettura Burnazzi Feltrin, partorito dall’applicazione pratica della filosofia dei due architetti Trento.
L’intera attività svolta dallo Studio di Architettura Trento, dal primo contatto con il committente fino all’approdo alla consegna del lavoro finito, gira intorno al mantra “Voi sognate, noi progettiamo”.
Questa peculiare mission dello Studio Burnazzi Feltrin, mediante lo strumento rappresentato dal Libro dei Sogni, funge da guida nella progettazione e nella realizzazione di edifici e spazi interni. Che sono sempre cuciti su misura del cliente, tenendo conto dei suoi desideri e delle sue esigenze.
Studio di architettura Trento: architetti Burnazzi Feltrin
L’approccio progettuale dialogico e la ricerca dell’equilibrio.
Una volta conosciuti, tramite il Libro dei Sogni e lo scambio verbale, i desideri e le esigenze pratiche del cliente, la progettazione prosegue con una seconda fase essenziale al raggiungimento dell’equilibrio desiderato per l’opera, il confronto tra opposti: minimalismo e massimalismo, che rappresentano approcci progettuali antitetici, si scontrano e incontrano in un dibattito acceso e costruttivo.
Nella ricerca dell’equilibrio tra antitesi, si rivela fondamentale anche la componente caratteriale ed emotiva dei due architetti. Nonostante il sodalizio professionale protratto da quasi un ventennio, Elisa Burnazzi e Davide Feltrin conservano personalità eterogenee che si manifestano sovente con idee e visioni diametralmente opposte.
La contrapposizione iniziale tra antitesi produce un dialogo progettuale costruttivo intorno a ogni progetto da realizzare. Sia esso un edificio, l’interno di un’abitazione ad uso privato o un singolo ambiente. Il dialogo, incatenato alla centralità del sogno, permette di raggiungere un punto di equilibrio originale e univoco per ciascuna opera commissionata e realizzata.
Originalità e unicità nelle opere degli architetti Trento.
L’approccio progettuale indissolubile dalla commistione tra il Libro dei Sogni e il confronto dialogico produce un risultato originale e irripetibile per ogni progetto commissionato ai due architetti Trento. Un risultato unico e straordinario, rappresentato da ogni opera dello Studio Burnazzi Feltrin. Nascono così, edifici realizzati con ripetuti elementi ligneie, a opera degli stessi autori, costruzioni estremamente lineari, costituite da due soli elementi come acciaio e vetro. La scelta dei materiali è sempre ponderata, pensata con accuratezza affinché, dalla loro armonica fusione, emerga l’equilibrio dell’opera completa.
Contatti architetti Trento.
Qualora desideraste rivolgervi allo Studio di architetti Trento Burnazzi Feltrin, potete: