E’ in corso la design week con la 54^ edizione del Salone del Mobile che ospita su un’area di 201.700 mq., 2.106 espositori e 700 giovani designer. Grandi protagonisti il Salone Internazionale del Mobile, il Salone del Complemento d’Arredo, il SaloneSatellite, le biennali Euroluce e Workplace3.0/SaloneUfficio.
Il Salone Internazionale del Mobile e il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo sono suddivisi in base alle tipologie stilistiche in Classico, Moderno, e Design e occupano un’area di 152.200 mq. con 1.504 espositori che presentano in anteprima le novità del settore, anticipando le tendenze del comparto arredo-casa.
Per quanto riguarda l’illuminazione, l’appuntamento è con Euroluce che comprende 475 espositori tra italiani ed esteri che presentano le migliori proposte con particolare attenzione all’aspetto illuminotecnico, sempre più sensibile alla tutela dell’ambiente al risparmio energetico e alla sostenibilità. In questo speciale anno, proclamato dall’UNESCO Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce, viene offerta ai visitatori del Salone e alla città di Milano la possibilità di vivere un’esperienza inedita ed emozionante progettata dall’architetto Attilio Stocchi. Si tratta di un’installazione a due passi dal Duomo, ad opera di Ford, l’azienda automobilistica, che conferma il proprio impegno sul fronte design e innovazione con* “FAVILLA. Ogni luce una voce”.* Lo scopo è quello di raccontare al pubblico la dimensione scientifica della luce evidenziando il modo in cui si sposta e si propaga e come viene percepita dagli occhi. Gli spettatori possono effettuare un percorso all’interno di una grande scatola nera in cui la “manifestazione” della luce è associata ogni volta ad un particolare suono. Come ha dichiarato Moray Callum, vice presidente design Ford “Un design di successo richiede più di una piacevole estetica. Ha bisogno di connettersi con i consumatori, parlare con le loro aspirazioni e sorprenderli piacevolmente”.
Per quanto riguarda gli spazi di lavoro, è possibile visitare Workplace3.0, il nuovo SaloneUfficio con un concept originale e innovativo dedicato al design e alla tecnologia degli ambienti lavorativi. Workplace3.0, con i suoi 127 espositori, permette di apprezzare le migliori proposte del mondo dell’arredamento per uffici, banche e istituti assicurativi, uffici postali e ambienti pubblici; delle sedute per ufficio e comunità, degli elementi per acustica, delle partizioni interne e dei rivestimenti, dei complementi d’arredo per ufficio e delle tecnologie audio-video.
In questo spazio è possibile apprezzare anche una grande installazione di Michele De Lucchi, “La Passeggiata” che ha l’obiettivo di creare un percorso circolare che continua all’infinito attraverso i meandri dell’ambiente lavorativo e che sottolinea l’importanza di muoversi anche in ufficio per avere gli stimoli necessari e fondamentale per il processo creativo. Come commenta l’architetto Michele De Lucchi “Merita credere nella filosofia e la filosofia è nata camminando. Vivere, lavorare, produrre, discutere, decidere ed evolversi ha senso solo se si sa dove si sta andando, e si hanno delle buone ragioni per pensare che meriti aggiungere quel posto, quell’obiettivo”.
Un altro evento culturale è “IN ITALY” con un progetto di Four in the Morning dell’architetto Dario Curatolo realizzato con il contributo della Regione Lombardia in Accordo di Programma con le CCIAA lombarde. L’evento vedrà come protagoniste 64 aziende italiane e un selezionato gruppo di designer, progettisti e architetti che si confrontano sul tema dei prodotti, del design e della progettazione. Le aziende vengono presentate attraverso un filmato che diventa un’installazione che a sua volta si trasforma in una App per esplorare cinque soluzioni per cinque stili d’interni, a Milano, nella Val d’Orcia, a Venezia, a Roma e a Lecce. La App consente di esplorare le soluzioni su più livelli, interagendo con video e oggetti per scoprire il profilo dell’azienda, i protagonisti, la qualità artigiana degli elementi che compongono ogni ambientazione.
Aperto al pubblico il SaloneSatellite alla sua 18^ edizione dedicata al tema “Pianeta vita”, inerente a quello di EXPO “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”. In questo spazio si possono apprezzare quattro installazioni: “Gravity, the hidden ingredient”, “HoneyFactory”, “Nesting Nature” e “The Five Elements, the garden abstracted”. Al SaloneSatellite 700 giovani designer potranno presentare i loro progetti e partecipare al concorso SaloneSatellite Award alla sua 6^ edizione, che premia i 3 migliori prototipi. Inoltre nell’Arena del SaloneSatellite si terranno le Conversazioni con i progettisti delle installazioni.
Se in Fiera regnano i grandi brand dell’industria del mobile, dell’ufficio e dell’illuminazione, oltre i padiglioni vediamo protagonisti marchi che non hanno nulla a che fare con il comparto dell’arredo, ma che comunque vivono di creatività, ricerca tecnica, funzionalità e design.
Il settore auto, nel quale il design gioca un ruolo fondamentale, è uno dei più presenti al Fuorisalone. Non solo con la partecipazione di Ford, come abbiamo già visto, ma anche con la partecipazione di altre case automobilistiche: Audi, con il suo City Lab in via Montenapoleone; Mini, con lo spazio Mini Urban Perspectives, che vede esposte collaborazioni con etichette come C.P Company e grandi nomi del design come Jaime Hayon; Lexus con l’installazione “Lexus-A journey of the senses”, progettata da Philippe Nigroin con lo chef giapponese pluristellato Haijime Yoneda, che parte dal concetto dell’integrazione tra i cinque sensi; Land Rover, con l’installazione “Unstoppable Sprint” nata dalla collaborazione creativa tra Gerry McGovern, design director della casa automobilistica, e Nino Mustica, ispirata alla nuova Discovery Sport; e Jaguar con Word Cloud, una struttura in alluminio che riproduce la sagoma della nuova Jaguar XE attraverso 95 parole in sette lingue diverse, realizzata con Tom Dixon.
Al Fuorisalone 2015 sono presenti anche brand di tecnologia come Samsung che ha dato vita al Samsung District e ha sintetizzato i capisaldi della propria filosofia nell’installazione “Embrace: Sensorial Experience”, che consiste in due strutture circolari sospese nell’aria che circondano i visitatori. Inoltre, Samsung ha approfittato della settimana del design per presentare i televisori Samsung Suhd Tv, protagonisti di questa esperienza sensoriale. Microsoft, invece, ha partecipato al Fuorisalone con un’installazione open air dove il designer e art director Sergio Pappalettera ha reinterpretato i valori del marchio in un progetto che usa il cubo come elemento primario: i sensori Kinect catturano i movimenti e rielaborano in maniera digitale gli input, che vengono registrati in mini clip visibili sugli schermi degli smartphone Lumia disposti sull’installazione.
Novità dell’edizione 2015 del Fuorisalone, la partecipazione di PepsiCo che ha inaugurato “Mix It Up”, uno spazio espositivo dove è possibile ammirare le creazioni realizzate in collaborazione con Nicola Formichetti, Stefano Giovannoni, Italia Independent e Lapo Elkann, Kravitz Design Inc., Fabio Novembre, Alex Ott, Design Group Italia, Karim Rashid e alcuni designer emergenti di Vogue Talents.
Questa non è solamente la settimana delle nuove idee, ma per molti giovani designer rappresenta soprattutto un’opportunità da non perdere. Infatti, non solo le nuove leve del settore sono presenti al Salone Satellite, ma uno degli obiettivi del Fuorisalone è proprio quello di promuovere i giovani talenti che, da ogni parte del mondo, scelgono di utilizzare come trampolino di lancio la settimana del design. Proprio per questo non mancano i compratori e gli imprenditori alla ricerca di nuova linfa creativa.