Cambiare aria all’interno della casa, anche più volte al giorno, è un’azione davvero molto importante da compiere. Sia per la nostra salute (attraverso l’eliminazione di eventuali virus e batteri); ma anche per beneficiare di più ossigeno, ridurre l’umidità, e prevenire la possibile formazione di muffe.
Per effettuare questa operazione di ricambio d’aria siamo abituati da sempre a spalancare finestre ed infissi per diversi minuti al giorno. E sicuramente questa soluzione è un’opzione ancora valida. Grazie alle nuove tecnologie del settore, però, oggi è possibile utilizzare l’ausilio anche di nuove apparecchiature ideate e realizzate appositamente per sostenere il ricircolo d’aria negli spazi chiusi.
In questo articolo vedremo l’effettiva importanza di cambiare aria in casa, le soluzioni migliori per farlo e quali sono i vantaggi dei purificatori d’aria.
L’importanza di cambiare aria in casa.
Cambiare aria in casa, nonostante l’inquinamento o i vari cambiamenti climatici, rimane pur sempre una necessità per diverse ragioni. L’aria all’interno della casa, infatti, può arrivare ad essere anche fino a cinque volte più inquinata dell’aria negli spazi esterni.
Gli agenti inquinanti che si annidano all’interno dell’ambiente domestico sono infatti moltissimi. Tra questi è possibile trovare:
- Muffe;
- Formaldeide;
- Gas di vario genere CO2;
- Acari della polvere.
E molti altri prodotti dannosi emessi, ad esempio, da vernici varie che, se sottovalutati, possono causare danni anche gravi alla salute di persone e animali domestici.
Se prima era sufficiente far arieggiare la casa spalancando le finestre, oggi è possibile aumentare questo ricircolo dell’aria avvalendosi, oltre che della corrente d’aria in casa provocata dall’apertura di porte e finestre, anche dell’aiuto di determinati strumenti.
I purificatori d’aria nascono proprio a questo scopo! Essi consentono di cambiare e purificare l’aria all’interno di una casa, o comunque di un ambiente chiuso in generale, senza il bisogno di aprire le finestre o le porte.
Tali apparecchi sono inoltre di fondamentale importanza nel corso del periodo invernale. Poiché, in questi mesi, si cerca di evitare l’eccessiva dispersione del calore dall’ambiente interno, verso quello esterno.
Attualmente i modelli presenti in commercio sono numerosi ed effettuare una scelta può non risultare semplice. Per questo è possibile avvalersi del consiglio degli esperti e valutare ad esempio i migliori purificatori d’aria secondo Domoticafull.it, uno dei punti di riferimento per l’acquisto di elettrodomestici smart per la propria casa.

Cambiare aria in casa senza aprire le finestre: è possibile?
Cambiare aria in casa grazie al purificatore d’aria.
Fino ad alcuni anni fa, i purificatori d’aria erano utilizzati esclusivamente a livello industriale. Oggi però, grazie agli evidenti risultati riportati da tutte le persone che hanno già iniziato ad utilizzarli per uso domestico, sono sempre di più le persone che utilizzano questo tipo di tecnologia anche nelle loro case.
I primi luoghi dove sono stati utilizzati i purificatori d’aria sono stati gli ospedali, le scuole e altri ambienti di tipo ufficiale. Oggi, invece, questa tecnologia viene utilizzata in ogni tipo di ambiente e di spazio (es. purificatore per la cucina; per la camera da letto; per il bagno etc).
Un altro strumento che prima veniva utilizzato solo per fini commerciali, ma che sempre più persone stanno acquistando per le loro abitazioni private è il depuratore domestico d’acqua.
I vantaggi di avere un purificatore d’aria in casa.
A seguire sono elencati tutta una serie di vantaggi derivati dall’utilizzo del purificatore d’aria all’interno dell’ambiente domestico.
- Atmosfera inodore. Il cattivo odore in casa può essere causato da vari fattori come ad esempio la presenza di un fumatore in casa, di animali domestici e relative lettiere, polvere, gas o problematiche di vario genere con le tuberie. Con un depuratore d’aria tutti questi odori possono essere rimossi senza particolari sforzi;
- Basso consumo energetico. Specialmente gli apparecchi più tecnologici sono stati realizzati per lavorare con il minimo tasso di consumo energetico. Chiaramente però, i fattori che più incidono sul consumo finale sono le tempistiche di utilizzo e la grandezza degli spazi che si hanno intenzione di purificare;
- Semplicità d’uso. Tali apparecchi sono estremamente semplici ed intuitivi da utilizzare e, per questo, adatti a persone di ogni età. La maggior parte dei purificatori d’aria in commercio, infatti, è caratterizzata da uno o massimo due pulsanti, oltre quello di accensione, che serviranno per avere accesso a tutte le funzioni dell’apparecchio;
- Alta tecnologia. Alcuni purificatori d’aria vantano di una tecnologia di ultima generazione che permette di controllare la qualità dell’aria all’interno dell’ambiente domestico direttamente attraverso un’applicazione scaricabile sul proprio smartphone.