Ormai l’abbiamo capito, ne abbiamo parlato spesso negli ultimi tempi, la direzione intrapresa dal mercato, passateci il termine, del comfort domestico, punta sempre più e sempre più velocemente verso abitazioni ipertecnologiche, ma soprattutto iperconnesse. Case in cui gli elettrodomestici dialogano tra loro e con il proprietario di casa. Case in cui anche elementi prettamente manuali diventano automatici, automatizzati ed elettronici. Insomma, le nostre case si stanno velocemente riempiendo di
robot
sempre più funzionali e intelligenti.
In attesa degli eventi ospitati dall’annuale Salone del Mobile di Milano, due importanti appuntamenti svoltisi oltreoceano hanno aperto la stagione 2018 della casa. Parliamo del CES – Consumer Electronics Show di Las Vegas e del KBIS – Kitchen&Baths di Orlando. Durante i quali le maggior case produttrici di elettrodomestici e di tecnologia di ultima generazione hanno presentato i loro ultimi prodotti che, promettono, ci semplificheranno sempre più la vita. Scopriamo i pezzi più pregiati tra le novità più interessanti.
Assistenti personali.
Se in casa ogni oggetto di uso quotidiano è in grado di dialogare e interfacciarsi con noi e con i suoi simili, occorre una “personalità” che metta in riga e comandi tutte queste voci. Il 2018, dunque, sembra essere l’anno degli assistenti vocali e personali, ai quali viene affidato il compito di gestire in modo intelligente il parco degli apparecchi domestici, dai grandi elettrodomestici a quelli più piccolo e semplici.
Ciò che però più impressiona del progresso tecnologico in questo senso, però, è un altro fattore. Prima ancora di diventare di uso comune, sembra la normalità che ogni apparecchio domestico sia dotato di un assistente virtuale vocale che, appunto, assiste il proprietario nelle normali attività quotidiane. Questo accade soprattutto in cucina. I vari robot danno infatti la possibilità, sia a utenti esperti, che principianti, di scegliere dalle varie “librerie virtuali” tra un’infinita varietà di ricette, che potrà anche arricchire con le proprie. L’utente potrà inoltre, in tempo reale, ricevere dai social network suggerimenti e aggiornamenti speciali dei programmi automatici dai vari costruttori e produttori. Solo per fare un esempio, gli elettrodomestici-assistenti già oggi forniscono utili varianti sul tipo di trattamento dei cibi. Ad esempio su come preparare ogni pietanza in base alla ricetta e soprattutto in base al mantenimento dei contenuti organolettici.
Infine, nota di merito va al robot domestico di LG che monta integrato l’assistente vocale di Amazon. Tramite una corretta programmazione, ha la capacità di gestire la cucina comandando, controllando, avviando, spegnendo e regolando tutti i vari elettrodomestici, intelligenti o meno, che ha a disposizione.
Lavori noiosi, lasciali ai robot.
Se in cucina il processo di “tecnologizzazione” è già in stato avanzato, i robot più innovativi sono quelli che si occupano delle pulizie di casa. Tra i più sorprendenti sicuramente quelli che riescono a pulire vetri e vetrate (senza più cadere all’improvviso) che, per non farsi mancare nulla, sono anche diventati fedeli alleati per la sicurezza della casa. Essendo dotati di telecamere e di intelligenza artificiale, infatti, oltre a garantire il massimo dell’igiene, trasmettono foto e video ai padroni di casa assenti.
In grande ascesa anche i robot che stirano. Oggi non si limitano a questa unica operazione, ma piegano e profumano, ad esempio, le camicie. Il tutto grazie a speciali bracci robotici che piegano anche le maniche.

mycase notizie, video e servizi immobiliari
Chi più ne ha, più ne metta.
Sia al CES che al KBIS, in ogni caso, si è visto molto di più. In particolare, l’attenzione di aziende e produttori si è focalizzata su robot che potessero assicurarci la salute e il benessere, in un modo o nell’altro. Nascono così apparecchi elettronici (neanche da dire: intelligenti, iperconnessi e parlanti) in grado di:
- Annusare l’aria e avvertire in caso di presenza di pesticidi o altre sostanze nocive;
- Misurare le calorie e gli zuccheri dei cibi;
- Sommelier robot e robot versatori. Questi sono in grado di ossigenare il vino in base al tipo di vitigno, evitando perdita di aromi, e versare la bevanda senza che questa venga alterata.
In arrivo sono anche gli analizzatori di ingredienti, ma soprattutto di sostanze allergizzanti e potenzialmente pericolose per l’uomo. Quindi salmonelle, germi e virus ad alto rischio vengono in pochi secondi identificati ed eliminati, per rendere i nostri ingredienti definitivamente sani e sicuri per la nostra salute.