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Lavori in casa

Isolamento acustico a basso costo: ecco i materiali più performanti

Dal legno alla lana di roccia, fino alle schiume sintetiche per bloccare i rumori provenienti dall’esterno: scopriamo tutti i vantaggi e le proprietà dei principali materiali fonoisolanti per l’isolamento acustico domestico, che non richiedono interventi strutturali sull’immobile.

Isolamento acustico

Vivere in una casa rumorosa significa vivere in ambienti in cui il comfort è compromesso, in cui, ad esempio, riposare serenamente non è possibile. In questi casi, se non ci si rassegna a convivere con un costante disturbo uditivo, sarà necessario insonorizzare la propria abitazione. Se però, non si vuole procedere con corposi interventi strutturali sull’immobile, che hanno anche un costo più elevato, si può ricorrere a qualche trucco a basso prezzo, utilizzando materiali adatti ad aumento l’isolamento acustico di casa.

Prima di elencare questi materiali dagli effetti isolanti, occorre precisare che, quando si vuole ridurre l’inquinamento acustico indoor della propria casa, bisogna capire da dove provengano i rumori più molesti. Una cosa, infatti, è l’isolamento acustico, un’altra è l’assorbimento acustico. Si parla di isolamento acustico quando il disagio proviene dall’esterno, motivo per cui sarà necessario proteggere il proprio immobile utilizzando materiali fonoisolanti; quando invece i rumori sono prodotti internamente all’abitazione e muri, soffitti e pareti, invece di affievolire i suoni, li amplificano creando una sorta di effetto eco, il problema è di assorbimento acustico. Per risolverlo, dunque, bisognerà utilizzare materiali fonoassorbenti.

Per raggiungere un buon

isolamento acustico

, che non ci costi un occhio della testa, esistono diversi materiali, utilizzabili in una miriade di modi. Essi si possono utilizzare per creare ambiente decisamente più confortevoli e silenziosi, tra i quali analizzeremo di seguito i più comuni.

Isolamento low cost.

Il legno.

Rivestire le pareti della propria abitazioni con il legno, materiale che è sinonimo di qualità, è probabilmente la scelta più comune, ma anche la più apprezzata. Questo perché il legno permette di isolare gli ambienti sia acusticamente, che termicamente, garantendo eleganza e calore alla casa, sia con estetiche elaborate, che più semplici. Un vantaggio aggiuntivo nella scelta dei rivestimenti in legno è la possibilità di inserire, tra le assi e le pareti, di un ulteriore strato isolante. A questo scopo si possono utilizzare diversi materiali, tra i più comuni c’è la lana di roccia, prodotto di qualità e poco costoso. In questo modo ci si garantisce alte prestazioni a lungo termine, anche se l’investimento iniziale è un po’ più corposo.

Il sughero.

Prodotto derivante dalla lavorazione del legno, il sughero è un materiale in grado di garantire altissime prestazioni di isolamento acustico, pur a bassissimo costo. Tra gli altri vantaggi del sughero bisogna ricordare che è un materiale totalmente naturale, riciclabile, leggerissimo e adattabile. Anche il sughero, come il legno, ha caratteristiche isolanti sia dal punto di vista termico che acustico. Si contraddistingue, però, come alleato insostituibile contro la formazione delle muffe, perché estremamente resistente all’umidità. Infine, è perfetto anche come isolante per pavimenti, poiché la sua conformazione assorbe le onde sonore, impedendone la propagazione.

Isolamento acustico

Materiali low cost per l’isolamento acustico del proprio immobile.

La lana di roccia.

La lana di roccia è perfetta sia per l’isolamento acustico, che per quello termico. Spesso, è la scelta migliore in assoluto, perché le prestazioni sono elevatissime, mentre i costi decisamente contenuti. È un materiale molto facile da reperire e il suo utilizzo avviene, generalmente, in fase di ristrutturazione degli immobili, poiché è sufficiente inserirlo all’interno del rivestimento della parete per creare il silenzio in casa propria. Come detto in precedenza, comunque, si può utilizzare anche “alle spalle” di assi di legno, per un risultato doppiamente efficace. Oltre alla lana di roccia esiste la lana di vetro, che fa parte della stessa categoria.

Il feltro.

Parlando di materiali fonoassorbenti e contemporaneamente fonoisolanti, non si può non citare il feltro. Questo materiale ha delle ottime proprietà isolanti, ma è anche assolutamente performante come isolante termico. I suoi costi non sono eccessivi e l’installazione è simile a quella della lana di roccia, è infatti reperibile sul mercato nel medesimo formato. In genere, il feltro viene utilizzato soprattutto come isolante per pavimenti: questo perché ha sia un’ottima resistenza al passare del tempo, che ai pesi. Anche per questo è un investimento che viene è abbondantemente ripagato nel corso degli anni.

Altri materiali sintetici.

Per chi non ha l’esigenza di optare per un materiale di origine naturale, minerale o vegetale che sia, esistono diverse opzioni tra i materiali sintetici, spesso reperibili sotto forma di schiume. I più diffusi di questa categoria sono il poliuretano espanso e il polistirene. Un elemento importante, che spesso spinge a prediligere queste fibre sintetiche rispetto a quelle naturali, è il costo. Sono, infatti, la soluzione più economica tra quelle citate e permette di isolare senza bisogno di grandi lavori strutturali sull’immobile, basta infatti inserirle facilmente all’interno degli intercapedini.

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