Quando si ristruttura una casa, bisogna far fronte a delle spese. Spesso, queste ultime non sono calcolate bene e ci si ritrova, a fine lavori, a un esborso di denaro superiore a quello preventivato. Per prevenire questa situazione, ecco una lista di cose che dovrai fare per ristrutturare casa e che, quindi, porteranno un ulteriore aggravio di spesa.
Almeno, così, riuscirai ad avere un quadro completo della situazione.
Le pareti.
Partiamo dalle pareti, generalmente la prima cosa che si stravolge quando si effettuano dei lavori.
Le pareti sono la prima cosa che si stravolge quando si decide di
ristrutturare casa
. Questo perché sono le prime cose che si guardano dall’esterno e, quindi, si parte proprio dal look outdoor. Ma, ovviamente, quando si lavora su questo aspetto bisogna comprendere che ci sono varie fasi di lavorazione, che presuppongono dei costi. Te li elenchiamo per semplicità:
- L’ideazione. Se l’idea è completamente tua, allora ovviamente la spesa rasenta lo zero. Ma se ti affidi ad un architetto, quest’ultimo va pagato. E, quindi, sono già i primi euro che vanno via;
- Demolizione. Qui hai poco scampo. O hai un parente esperto che ti demolisce le pareti gratis, oppure devi affidarti a una ditta. Che ha, ovviamente, i suoi costi;
- Ricostruzione. È molto difficile che ci si affidi a una ditta per la demolizione e poi per la ricostruzione si fa da sé. E, anche se si facesse da sé, devi pur sempre comprare l’occorrente;
- La pittura. Potrebbe essere anche una persona o una ditta diversa a tinteggiarti le pareti. Ma il succo non cambia: devi pagarli;
- Isolamento delle pareti. Qui ti consigliamo caldamente di non lesinare le spese, affidati a qualcuno esperto. Anche se i costi potrebbero non essere bassi.
Gli impianti.
Che siano elettrici, idrici o entrambi, sono comunque spese.
È vero, ci sono dei bonus per le ristrutturazioni. Ma ciò non toglie che le spese non sono affatto poche. Prima di parlare degli impianti, ti diamo un consiglio. Potresti optare per la richiesta di un prestito personale con formula cessione del quinto. Cosa significa? È un particolare prestito che consiste nella detrazione del 20% del tuo stipendio, quindi le rate ti verranno addebitate direttamente sulla busta paga. Se sei interessato a questo discorso e vuoi capire a quanto ammonterebbero le spese puoi calcolare la rata online.
Gli impianti idraulici, generalmente, costano un po’ di più rispetto a quelli elettrici. Se i secondi oscillano sui 20€ a punto luce, per i primi si parla di 150€ a metro quadrato. Il totale? Dipende da quanto è grande la tua casa e quanta “superficie” occupano i tuoi lavori.

Ristrutturare casa: quali sono le spese che si devono affrontare?
Il bagno.
Quasi tutte le ristrutturazioni comprendono anche il bagno. E qui i costi lievitano.
Il bagno è una delle stanze che, negli ultimi tempi, sta avendo un’importanza sempre maggiore. E, per questo, ormai nessuno lesina più le spese. Infatti, comprare sanitari a poco più di 100€ è un rischio enorme perché ti ritroveresti, poi, a doverne comprare subito un altro.
E, se puoi fare a meno della stanza da letto, giusto per dirne una, difficilmente puoi fare a meno del bagno. Quindi, per i sanitari dovresti spendere qualche migliaio di euro e, se vuoi fare anche il pavimento nuovo, devi aggiungere qualche altra centinaia di euro. Insomma, hai visto come i costi cominciano a lievitare? E ancora manca un ultimo aspetto.
Ristrutturare casa.
Oltre al costo “fisico”, devi metterci anche il costo dei vari sopralluoghi.
Per ultimare il nostro approfondimento, non potevano mancare i costi legati alle varie fasi della ristrutturazione che, ovviamente, non sono gratis. Eccole semplificate in un elenco:
- Il sopralluogo iniziale. Questo ha già un costo. Ridotto, non particolarmente eccessivo. Ma è difficile che una persona venga da te senza essere pagato;
- La preparazione del cantiere. Prima di ristrutturare casa, potresti aver bisogno di seguire una trafila burocratica. E, se c’è qualcuno che lo fa per te, ciò avrà un costo;
- Le verifiche durante i lavori. Se non vuoi essere lasciato solo durante la ristrutturazione, devi pagare l’architetto, o chi per lui, che controlli i vari processi dei lavori;
- Controllo finale. I lavori sono finiti ma non è finita la spesa. Chi controlla che tutto sia stato fatto a regola d’arte? Ecco, quella persona dovrai pagarla.