Al momento della ristrutturazione di una abitazione, una delle scelte più importanti da prendere è quella che riguarda la tipologia di pavimento. Nel progetto occorre tenere bene a mente l’importanza della pavimentazione con la quale pensiamo di rivestire alcuni ambienti (soprattutto bagno e cucina), come consigliano anche molte aziende tra cui l’impresa edile Costo Ristrutturazione Casa, che da anni opera nel settore con un team di professionisti e di artigiani competenti e preparati. Scopriamo insieme quali sono alcune tra le principali tipologie di pavimenti per interni e quali sono le loro caratteristiche peculiari. Conoscendo le caratteristiche delle diverse pavimentazioni, infatti, sarà più semplice fare una scelta corretta ed ottenere una perfetta ristrutturazione di casa.
Gres porcellanato.
Una delle tipologie di pavimenti più diffuse in Italia è il gres porcellanato. Si tratta di una ceramica compatta, ideale per essere utilizzata per la realizzazione delle pavimentazioni. Ogni piastrella di gres porcellanato presenta un supporto ed una parte smaltata. Il supporto è necessario per ottenere la resistenza della piastrella, mentre la parte smaltata è quella che conferisce al gres porcellanato il suo particolare effetto ottico.
Scegliere di utilizzare il gres porcellanato per la ristrutturazione della propria casa consente di godere dei diversi vantaggi di questo materiale. Innanzitutto, si tratta di un materiale che ha un’ottima resistenza al calpestio ed anche all’abrasione.
Rispetto ad altri materiali, il gres porcellanato ha una maggiore durata nel tempo, il che significa che si potrà risparmiare denaro nel lungo termine, evitando di dover sostituire la pavimentazione di frequente. Il gres è anche semplice da pulire, dal momento che le piastrelle risultano resistenti agli agenti chimici.
Non va dimenticato infine che è un materiale molto versatile e che è sicuramente adattato a diversi ambienti della casa. Quindi anche in quelle zone come bagno e cucina, in cui sono presenti le tubature e in caso di perdite non arrecano alcun danno al pavimento in sé.
Con le piastrelle di gres porcellanato si otterrà un effetto ottico piacevole e si potrà scegliere tra le diverse finiture disponibili.
Gres porcellanato effetto pietra.
Altra tipologia molto richiesta è il gres porcellanato effetto pietra. Questa soluzione è ideale per chi sta cercando, tra le varie tipologie di pavimenti, un materiale che possa offrire grande resistenza, ma che al tempo stesso consenta di arredare un ambiente raffinato.
Il gres porcellanato effetto pietra va benissimo come pavimento per gli ambienti interni e può essere facilmente adattato a diversi stili di arredamento. Ciò rende ancora più versatile questa tipologia di pavimentazione, non si avranno infatti difficoltà ad ottenere delle ristrutturazioni di alto livello estetico.

Ristrutturazione casa: le tipologie di pavimenti più diffuse
Gres porcellanato effetto legno.
Di grande impatto estetico è il gres porcellanato effetto legno. Questa soluzione va bene sia per gli ambienti interni, che per realizzare delle pavimentazioni esterne. Sono tantissime le tonalità disponibili in commercio, con colori che vanno dal bianco al grigio.
Il consiglio che viene solitamente dato è di optare per il gres porcellanato effetto legno senza fuga, perché questo aiuta a dar vita, al termine della ristrutturazione, ad un ambiente omogeneo ed accogliente. Non sarà difficile abbinare questa pavimentazione con il proprio arredamento, il gres con effetto legno si adatta bene a molti stili di arredamento.
Gres porcellanato effetto marmo.
In commercio è disponibile anche il gres porcellanato effetto marmo. Le sue caratteristiche sono le stesse delle altre tipologie descritte in precedenza, ciò che cambia è l’effetto ottico. Generalmente, scelgono questa soluzione coloro che hanno il desiderio di creare un ambiente elegante, abbinando arredi dallo stile classico.
Parquet.
Tra le migliori tipologie di pavimenti per interni non si può dimenticare di parlare del parquet. Tra i principali vantaggi di questo materiale naturale si ricorda innanzitutto l’isolamento – non solo termico, ma anche acustico – garantito dalle proprietà del legno.
Il parquet è perfetto anche per coloro che intendono installare il riscaldamento a pavimento. Il legno, infatti, riesce a mantenere il calore durante l’inverno, quando i riscaldamenti vengono accesi, invece, durante la stagione calda, riesce a mantenere il fresco.
Il parquet è una pavimentazione resistente e caratterizzata da grande versatilità. Va ricordato infine che il legno è semplice da lavare (anche se chiaramente bisogna prestare attenzione ai prodotti che si utilizzano), il che rappresenta un vantaggio soprattutto nelle case di grandi dimensioni che potrebbero risultare difficili da tenere pulite.

Ristrutturazione casa: le tipologie di pavimenti più diffuse
Detrazioni e benefici fiscali disponibili per i nuovi pavimenti.
Anche per l’anno fiscale corrente lo Stato italiano ha deciso di proporre il bonus pavimenti, che consente di godere di alcuni benefici fiscali. Grazie a questo bonus sarà più semplice, dal punto di vista economico, prendersi cura delle pavimentazioni sia degli ambienti interni che degli ambienti esterni, potendo includere anche i pavimenti nel progetto di ristrutturazione della casa.
Per richiedere questo beneficio fiscale è necessario però che la sostituzione dei pavimenti sia inserita in un progetto più ampio di ristrutturazione, per poter accedere al bonus ristrutturazione del 50%. In alternativa si potrebbe decidere di rifare i pavimenti per migliorare la classe energetica dell’abitazione: in questo caso si può richiedere l’ecobonus del 65%. Per i lavori eseguiti dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 e volti a migliorare l’efficienza energetica si potrà chiedere il superbonus 110%, rispettando i requisiti indicati e facendo attenzione a non commettere errori con la documentazione.