Da quest’analisi emerge che nei primi sei mesi dell’anno 3 acquisti su 4 hanno riguardato l’abitazione principale (76.8%); mentre un 16,4% tocca le case ad uso investimento e il restante 6,8% va per le case vacanze.
Rispetto allo stesso semestre dello scorso anno si registra un leggero aumento della percentuale di acquisti di seconda casa (+1,4%).
Dall’analisi si è anche estrapolato un range d’età degli acquirenti.
Nel 64,2% delle transazioni, l’abitazione viene acquistata da persone con un’età compresa fra i 18 e i 44 anni, con percentuali che calano all’alzarsi delle fasce d’età.
Ovviamente, il motivo d’acquisto cambia a seconda dell’età:

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Osservando la tabella, si può constatare come la percentuale di chi acquista un’abitazione principale decresca all’aumentare dell’età, per poi rialzarsi lievemente dai 65 anni in su; al contrario, la percentuale di chi compra per investimento aumenta con il crescere dell’età, con una leggera diminuzione dai 65 anni in poi – quest’ultima fascia, infatti, possiede la percentuale maggiore di acquisti fatti per le case vacanze.
Come già anticipato, nella prima parte del 2015, il 44,4% delle persone che hanno acquistato casa tramite le Agenzie Tecnocasa hanno pagato in contanti, mentre il 55,6% lo ha fatto con l’aiuto di un mutuo bancario.
Volendo fare un confronto con lo stesso periodo del 2014, le percentuali registrate erano praticamente le stesse.
Dal punto di vista del venditore, nella prima parte dell’anno la maggior parte delle persone ha venduto per avere un miglioramento della qualità abitativa (43,2%), seguite da quelli che hanno venduto per necessità di liquidità (41,2%) e, infine, da chi si è trasferito da un quartiere all’altro od ha cambiato città .
Sempre per fare un confronto, lo stesso periodo dello scorso anno aveva avuto risultati differenti: il 49,5% del totale era coperto dalla vendita per migliorare la qualità abitativa, mentre la percentuale di chi aveva venduto per reperire liquidità era più bassa (33,1%); più alta, invece, era la percentuale di chi si era trasferito (17,4%).
Ci saranno ulteriori sviluppi? Attendiamo.