A livello nazionale, l’analisi condotta sulla domanda a giugno 2015, dall’Ufficio Studi di Tecnocasa, ha portato in evidenza che nelle grandi città italiane il trilocale è la tipologia di abitazione più richiesta, riscuotendo con successo un 36,8% nelle preferenze. Lo seguono: il bilocale, al secondo posto, con un 26,4%, il quattro locali, con un 24%, e, in ultimo, il cinque locali con un misero 9,1%.
Il calo dei prezzi fa focalizzare l’attenzione su abitazioni più grandi, ora più convenienti, specialmente per chi vuole comprare casa per la prima volta.
Come già anticipato, la nostra redazione non poteva non dare un’occhiata più da vicino alla situazione in Emilia-Romagna.
Con un’occhiata veloce è possibile già intuire che la preferenza regionale va sui trilocali, seguendo la maggioranza nazionale. Facciamo, dunque, una classifica in merito. Sul podio troviamo: i trilocali al primo posto con un brillante 55,8%; lo seguono i quattro locali, secondo posto, con un 21,8%, e i bilocali, terzo posto, con un 19,1%. Quarto posto, invece, per i cinque locali (2,2%) e ultima posizione per i monolocali (1,2%).
Proseguiamo con un’analisi sull’offerta…
Sempre a livello nazionale, e sempre a giugno 2015, l’analisi dell’offerta mostra una risposta positiva per le richieste sui trilocali, con una percentuale del 33,5%. A seguire il bilocale con il 24,1% ed il quattro locali con il 23,9%. In ultimo, di nuovo, il cinque locali con un 13,6%.
Ora, torniamo nuovamente alla situazione in Emilia-Romagna. Questa volta, i valori che riporteremo sono fonte di studio diretto della nostra redazione attraverso i portali immobiliari del circuito Mycase.it.
In questo caso, abbiamo una situazione un pochino più diversa. Facciamo, anche qui, la nostra classifica: il trilocale al primo posto (39,2%), seguito dai bilocali (18,2%) e da case e ville (17,1%). Penultima posizione per i quattro locali con un 16,4% e in coda i monolocali con un 1,3%.
Volendo fare un match, per comparare i dati della domanda e dell’offerta regionale e della domanda e dell’offerta nazionale, ne risulta che…
…in primis, il budget a disposizione delle famiglie è alquanto basso vista la difficoltà nel comprare casa nelle grandi metropoli (per esempio, Milano o Roma, a livello nazionale; Bologna per l’Emilia-Romagna). E il grosso divario che c’è fra la domanda (55,8%) e l’offerta (39,2%) ci mostra la presenza di un errato orientamento nelle compravendite di immobili come prima casa.
Nonostante ciò, la nostra regione può mostrare con orgoglio il suo 55,8% della domanda contro il 36,8% della media nazionale; questo vuol dire che 6 acquirenti su 10 cercano il trilocale. Per quale motivo? Semplicemente, l’Emilia-Romagna offre prezzi ragionevoli.
Inoltre, il rapporto che c’è fra prezzo e domanda varia a seconda della zona e delle pretese: certamente un bilocale a Bologna costerà di più che a Rimini, dove un semplice bilocale può fungere da “piede a terra” durante le vacanze estive. Un monolocale a Bologna – con un prezzo relativamente abbordabile – può essere, invece, un appoggio per tutti quelli che ci lavorano ma che nei weekend tornano, per esempio, a Bergamo dalle famiglie.
Le motivazioni sono tante e diverse. Ma c’è da ricordare che la casa deve rispondere al bisogno del singolo come delle famiglie, portando in variazione le richieste rispetto ai tagli di immobili disponibili.