I trend del mercato immobiliare nel 2019

Nelle 8 principali città del nostro Paese i prezzi delle case sono in aumento. Il primo trimestre di quest’anno ha messo in evidenza un trend in crescita di più di 8 punti percentuali nel confronto con il primo trimestre del 2018 per il mercato immobiliare residenziale, tenendo conto sia dell’usato che del nuovo. I dati si riferiscono alle città metropolitane italiane, e cioè a Milano, Roma, Firenze, Genova, Napoli, Torino, Palermo e Bologna.

L’analisi del primo semestre, poi, conferma la tendenza. Nel 2019 le vendite di nuove case sono cresciute di oltre 4 punti percentuali rispetto a quanto avvenuto nel primo semestre dello scorso anno.

Milano sugli scudi.

Prendendo in esame le singole città, la metropoli che ha messo in evidenza il maggior dinamismo è stata Milano. All’ombra della Madonnina le vendite di nuove case sono cresciute di oltre l’8 per cento. Bene in questo senso anche Bologna, dove si è andati oltre il 7 per cento; mentre più staccate sono Roma, che sfiora il 6 per cento, e Genova e Napoli, attorno ai 3 punti percentuali e mezzo. Valori di crescita più ridotti, ma non per questo da sottovalutare, a Firenze, Palermo e Torino, tra l’1 e il 2 per cento. Vuoi saperne di più? Scopri ora tutti i trilocali in vendita nella tua zona direttamente su AAANNUNCI.

I prezzi residenziali.

Nelle grandi città, dunque, i prezzi residenziali risultano in crescita. L’incremento che è stato fatto registrare dai prezzi medi è di quasi il 3 per cento, per una cifra superiore ai 4mila euro. In tutte le metropoli che sono state prese in considerazione ci sono stati segnali di risveglio, con la vivacità in evidenza di Milano e Bologna, che hanno sfiorato i 5 punti percentuali. Il prezzo medio al metro quadro, per essere precisi, è di 4.230 euro. Milano è la location più onerosa da questo punto di vista, con una quotazione media di 5.250 euro al metro quadro; rispetto al primo semestre del 2018 l’aumento è del 4.5 per cento.

Le quotazioni al metro quadro città per città.

Procedendo alla scoperta delle quotazioni medie di

mercato

delle altre metropoli italiane, si può notare che a Roma il prezzo al metro quadro è di 5.150 euro. Rispetto allo scorso anno, inoltre, il dato è cresciuto di oltre il 2 per cento. Firenze si colloca sul terzo gradino di un ipotetico podio, con un rialzo tra il 2018 e il 2019 di più di 1 punto percentuale che ha portato a una quotazione di 4.850 euro al metro quadro. Si scende a 2.950 euro a Palermo, dove pure la crescita è stata superiore all’1 per cento; mentre a Genova viene attribuito in media un valore di 3.350 euro al metro quadro. Infine, ecco i 3.850 euro di Bologna, i 3.900 euro di Napoli e i 4.550 euro di Torino.

Fotografia dell’andamento del mercato immobiliare nelle maggiori città italiane.

Le grandi città e l’offerta residenziale.

Tra il primo semestre dell’anno scorso e il primo semestre di quest’anno l’offerta sul mercato è aumentata di oltre 2 punti percentuali e mezzo. È sempre Milano, in questo senso, a mostrare il tasso di crescita più elevato, oltre il 3 per cento. Sempre il capoluogo lombardo è quello in cui si nota il peso maggiore delle case nuove rispetto al totale delle abitazioni del mercato residenziale: più del 22 per cento. L’incidenza sul totale è molto più bassa a Palermo, dove si va di poco oltre il 5 per cento, e a Genova, dove non si raggiunge il 7 per cento. A Napoli si oscilla attorno al 10 per cento, così come a Firenze, mentre a Torino si raggiunge il 13 per cento e a Bologna il 14.

Le richieste del mercato.

Nelle grandi città la ricerca si concentra su soluzioni abitative su misura che siano dotate di servizi innovativi e che possano essere personalizzate. La presenza di spazi condivisi – dall’area fitness alla spa, passando per la storage room – è molto apprezzata, al pari della disponibilità di conciergerie e personal architect. Infine, chi vuol comprare un immobile nuovo nelle grandi metropoli italiane dimostra di preferire soluzioni con zone destinate al coworking.