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REGGIO EMILIA: 40 nuovi alloggi in edilizia residenziale pubblica

Prosegue la riqualificazione urbana del quartiere Compagnoni-Fenulli che in questi giorni ha visto l’ultimazione di 40 nuovi alloggi destinati all’edilizia residenziale pubblica.

Il progetto di riqualificazione del quartiere Compagnoni-Fenulli avviato nel 2004 e poi reso operativo nel 2010, prevede la realizzazione di quattro palazzine destinate ad alloggi residenziali pubblici, un centro polifunzionale, parcheggi, piste ciclabili e un intervento di edilizia privata per la costruzione di 88 alloggi e spazi commerciali. Proprio in questi giorni sono state inaugurate dal vice sindaco Ugo Ferrari, dall’assessore al Welfare Matteo Sassi e dal presidente Acer (Azienda Casa Emilia Romagna) Marco Corradi le ultime due palazzine con 40 nuovi alloggi in edilizia sociale che verranno assegnati entro l’estate a vecchi e nuovi assegnatari e che vanno ad aggiungersi ai 104 già assegnati in passato.

Come hanno sottolineato Ugo Ferrari e Marco Corradi si tratta del “più grande intervento di riqualificazione realizzato a Reggio”, intervento che “ha cambiato volto al quartiere senza cambiarne la sua identità e la sua storia e favorendo l’aggregazione delle persone”. Con l’ultimazione di questi 40 appartamenti è stato compiuto un altro passo verso la conclusione del secondo, terzo e quarto stralcio dei lavori, che sarà attuato nel 2015. Si tratta della riqualificazione di un intero quartiere, intervento che fino ad ora ha richiesto un investimento di 17,6 milioni di euro finanziati per metà dal Comune di Reggio Emilia e per metà dalla Regione Emilia Romagna e dallo Stato. Un ulteriore investimento di 6,3 milioni di euro da parte del Comune di Reggio, della Regione e dei proprietari privati degli appartamenti permetterà di completare entro la fine del 2015 il quinto e sesto stralcio dei lavori.

Il progetto, prevedendo la riqualificazione energetica di 11 edifici, porterà alla riduzione del 40% dei consumi rispetto all’attuale situazione. E’ proprio il risparmio energetico una delle caratteristiche peculiari degli alloggi realizzati che permetteranno agli inquilini un notevole risparmio sulle bollette. Infatti, ha sottolineato Marco Corradi “la spesa per il riscaldamento per ogni unità abitativa arriverà intorno ai 400 euro l’anno”. Inoltre una delle due palazzine è dotata di impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Sono presenti differenti tipologie di alloggi con due, tre e quattro camere da letto e come specifica Matteo Sassi “possono dare risposte a esigenze famigliari diverse”. Cinque appartamenti sono già attrezzati per ospitare nuclei familiari in cui è presente un disabile e ogni alloggio è predisposto per l’installazione di impianti di domotica in grado di rendere più tecnologica e confortevole l’abitazione.

Questi nuovi 40 alloggi portano a quota 150 gli alloggi ERP realizzati nel quartiere Compagnoni-Fenulli. Per richiedere un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica occorre prima di tutto sostenere un colloquio informativo preliminare con gli operatori che daranno indicazioni sulla documentazione necessaria per presentare la richiesta. E’ possibile prendere appuntamento telefonicamente o presso l’ufficio Casa negli orari di apertura al pubblico. La domanda più essere presentata durante tutto l’anno e avrà validità di un anno dal momento della presentazione o dell’eventuale aggiornamento richiesto. Infatti, nel caso intervengano cambiamenti nella situazione del nucleo familiare, le domande già presentate possono essere aggiornate in qualsiasi momento tranne che nei mesi di aprile e ottobre. La graduatoria per l’assegnazione degli alloggi pubblici viene aggiornata periodicamente il 31 marzo e il 30 settembre. Ogni nuova graduatoria sostituisce la precedente e la pubblicazione ai fini dell’assegnazione degli alloggi, completa di nuove domande e alloggiamenti avviene in genere entro maggio ed entro novembre di ogni anno, in pratica un mese dopo la chiusura del periodo di presentazione delle domande.

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