Come riporta l’Abi, Associazione Bancaria Italiana, nel rapporto mensile del mese di novembre, le misure adottate dalla Bce, Banca Centrale Europea, hanno determinato un calo dei tassi sui nuovi mutui riportandoli ai livelli di quattro anni fa. Ad ottobre il tasso medio sui nuovi prestiti per l’acquisto di abitazioni si è ridotto al 2,92%, contro il 2,99% del mese precedente. Il valore registrato ad ottobre è il più basso dal novembre 2010, mentre alla fine del 2007 si attestava al 5,72%.
La riattivazione del credito in atto in questi ultimi mesi, ha riguardato però soprattutto i richiedenti in possesso di determinati requisiti. I tassi di interesse in lenta discesa sono stati riservati soprattutto a chi presentava solide basi per quanto riguarda reddito e occupazione e a chi richiedeva importi contenuti rispetto al valore dell’immobile da acquistare. In pratica le banche hanno applicato condizioni differenti in base al livello di loan to value del finanziamento.
Ora, secondo i dati di Banca d’Italia, Assofin e Databank elaborati da Genworth, la compagnia specializzata nella copertura del credito in caso il mutuatario risulti insolvente, sta aumentando il numero di prestiti che vanno a coprire quote elevate del valore immobiliare. Se nel 2013 per i mutui superiori all’80%, l’erogato ammontava a 814 milioni di euro, cioè il 3,8% del totale, nel 2014 raggiungeranno 1,2 miliardi euro, il 5% del totale. Mercato che nel 2007 valeva 6 miliardi di euro, l’8,7% del totale erogato.
Come comunica Genworth nella sessione “Sviluppare il credito in un quadro di sostenibilità per la famiglia” del convegno Credito al Credito 2014: “Il 2014 non sarà l’anno che sancirà una vera e propria svolta, ma si confermano i segnali di un’inversione di tendenza per il prossimo futuro, per quanto riguarda il mercato sia dei mutui residenziali che delle compravendite immobiliari. Nel corso degli anni la ‘mortgage insurance’ di Genworth ha permesso l’erogazione di mutui a più di 38.000 giovani (di cui il 10% atipici a partire dal 2008) e a quasi 24.000 nuove famiglie. Nel periodo 2003-2013 Genworth ha assicurato oltre 60.000 mutui. La mortagage insurance ha dunque fornito un efficace trasferimento del rischio e ha supportato l’erogazione del credito anche nei momenti di crisi, agevolando l’accesso al mercato dei mutui anche per le categorie più fragili finanziariamente e talvolta escluse dall’offerta di credito”.
Nel frattempo il ministero dello Sviluppo economico, Abi e associazioni di categoria, concorderanno le misure necessarie per permettere la sospensione del pagamento della quota capitale dei prestiti e dei finanziamenti alle famiglie e alle medie, piccole e micro imprese per le rate relative agli anni 2015, 2016 e 2017, come previsto da un emendamento alla legge di Stabilità. Misure che dovranno essere adottate entro 90 giorni dall’entrata in vigore della manovra.
Insomma buone notizie per il mercato immobiliare che dopo l’“aumento del 3,6% delle compravendite di immobili” registrato dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare nel terzo trimestre 2014, può ricevere un’ulteriore spinta dalla riattivazione del credito.