Oggi chi possiede una casa può ritenersi fortunato, ma forse non tutti sono soddisfatti della propria abitazione. Magari sono cambiate le esigenze familiari: con l’arrivo dei bambini, l’appartamento che prima ci sembrava fin troppo spazioso ora non ci sembra più così funzionale, oppure i figli grandi hanno lasciato il nido e la casa di famiglia è diventata ad un tratto troppo grande e vuota, magari la nostra abitazione un po’ datata avrebbe bisogno di un bella risistemata oppure semplicemente abbiamo voglia di rinnovare l’ambiente in cui viviamo.
Per tutti questi motivi molti italiani avrebbero voglia di comprare una nuova casa ma vengono ostacolati dalla difficoltà ad ottenere un prestito. Secondo l’Osservatorio Supermoney gli italiani, non potendo acquistare casa hanno optato per la richiesta di un prestito per ristrutturare la propria abitazione.
Negli ultimi mesi il 29% delle richieste di prestiti on line riguardava la casa: il 18% la ristrutturazione mentre l’11% il rinnovo dell’arredamento. Queste richieste hanno superato quelle per la semplice liquidità e quelle per l’acquisto di un’auto nuova.
Questi dati confermano una vera venerazione degli italiani per il mattone, che anche se non riescono a coronare il sogno di una casa nuova non rinunciano alla cura e al restyling della propria abitazione.
Le ristrutturazioni sicuramente portano entrate utili alle imprese edili ma non solo, sta prendendo piede anche la costruzione di case in legno antisismiche che possono fornire una valida alternativa alle tradizionali costruzioni. Alle imprese edili non resta che cambiare il proprio modo di lavorare e trovare nuove strategie per superare questo difficile momento sfruttando le tendenze del momento. E come sosteneva Darwin, chi ha le capacità di adattarsi all’ambiente e alle situazioni si evolve e sopravvive.