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Mutui Casa

Situazione dei Mutui secondo Nomisma

Numeri ancora elevati sulle attivazioni di mutui ipotecari per l’acquisto prima casa: sono state nell’ultimo anno oltre 457mila. E per il futuro l’indagine svela una rinnovata voglia-bisogno di mutuo per comprare casa.

L’Indagine Nomisma 2011 sulle famiglie italiane (pari a 24,6 milioni di nuclei), riferita agli ultimi dodici mesi, mette in luce i tratti salienti di un’evoluzione nelle tre principali griglie di riferimento: debito, risparmio e investimento. Noi, in questa analisi, ci concentreremo sulla situazione di accesso al credito per l’acquisto di una abitazione.
Se nell’ultimo anno, il 9,7% delle famiglie intervistate ha dichiarato di avere attivato un mutuo ipotecario sulla prima casa corrispondente a 457mila nuove erogazioni garantite da ipoteca immobiliare, con un lieve aumento rispetto allo stesso dato rilevato lo scorso anno, è nelle intenzioni di acquisto di abitazioni nei prossimi dodici mesi che si riscontra un forte rafforzamento della domanda di mutui residenziali da parte delle famiglie.

Ben due famiglie su tre (75,4%) intenzionate a comprare un’abitazione nel prossimi dodici mesi hanno dichiarato di voler procedere all’acquisto attivando un mutuo, mentre lo scorso anno lo stesso dato riguardava soltanto una famiglia su due. Un aumento vertiginoso della domanda di credito, seppure potenziale e corrispondente a 1,5 milioni di famiglie, in un contesto dove continua a prevalere un atteggiamento restrittivo nella concessione dei mutui e una riduzione del valore finanziato.

Queste previsioni dovrebbero, a ben vedere, ravvedere l’atteggiamento prudente ed a volte disinteressato, che quasi tutti gli istituti di credito mantengono verso la concessione di mutui per l’acquisto della casa.

Quando si parla di mutui erogati si comprendono anche le transazioni finanziate da mutui con ipoteca iscritta su immobile diverso da quello acquistato, fornendo altra garanzia reale o di natura chirografaria. L’Istat, relativamente al 2010, fornisce l’indicazione di 457.792 compravendite di abitazioni per le quali è stato attivato un mutuo ipotecario. Sul totale delle transazioni di fonte Istat che, a differenza di quelle dell’Agenzia del Territorio non sono normalizzate, l’incidenza degli acquisti supportati da mutui ipotecari risulta essere prossima al 50%.
Si tratta, in particolar modo, di famiglie giovani (con un picco dell’88,2% per i capofamiglia con età fino a 34 anni), residenti nel Centro (86,2%) e Sud Italia (87,8%), con una numerosità inferiore a quattro membri (che con il 90,5% rappresenta il picco massimo di interesse).

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