La Regione Emilia-Romagna ha messo in campo il programma “Una casa per le giovani coppie e altri nuclei familiari”, con l’obiettivo di dare un aiuto concreto a quei nuclei familiari che mostrano le maggiori difficoltà nell’acquisto della prima casa. Ha diritto al contributo anche chi decide di acquistare anche con patto di futura vendita, dopo un periodo di locazione o assegnazione in godimento di massimo 4 anni.
Il contributo ammonta a 20.000 euro per alloggio, ma arriva fino a 30.000 euro nelle città colpite dal sisma del 20 e del 29 maggio 2019, vale a dire nelle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia. Più precisamente, i residenti in questi Comuni potranno usufruire del contributo di 30.000 per l’acquisto di un immobile nell’ambito dello stesso Comune o di quelli limitrofi colpiti dal terremoto. Nel caso in cui l’alloggio sia realizzato con tecniche costruttive che garantiscano l’applicazione integrale dei requisiti di prestazione energetica degli edifici e degli impianti energetici come previsti dalla delibera dell’Assemblea legislativa n. 156/2008, è prevista una maggiorazione del contributo di altri 3.000 euro, più altri 2.000 euro per le famiglie con almeno un figlio.
Per avere accesso al contributo regionale i nuclei familiari devono presentare alcune caratteristiche. L’iniziativa è rivolta alle giovani coppie composte da coniugi, nubendi, conviventi more uxorio o da persone intenzionate a convivere more uxorio, in cui almeno un componente della coppia abbia meno di 36 anni; nuclei monoparentali, quindi con un solo genitore con al massimo 45 anni e con uno o più figli coresidenti e fisicamente a carico; nuclei numerosi, quindi con almeno 3 figli coresidenti e fisicamente a carico, con almeno un figlio minorenne e con almeno un genitore al di sotto dei 46 anni; persone singole con meno di 36 anni di età e con problemi sociali e familiari. Oltre a queste tipologie di nuclei familiari possono usufruire del contributo anche i nuclei familiari sottoposti a procedure di sfratto per motivi differenti dalla morosità, e nuclei a cui è stato assegnato un alloggio di edilizia residenziole pubblica per i quali sia stata dichiarata la decadenza per superamento dei limiti di reddito.
Gli alloggi disponibili in Emilia-Romagna sono circa 4.000 con prezzo di vendita o canone di affitto non superiore al prezzo indicato al momento della collocazione dell’offerta. Inoltre il canone per il periodo di locazione o assegnazione in godimento dell’alloggio che precede il trasferimento della proprietà all’inquilino, deve essere determinato ai sensi del comma 3 articolo 2 della legge 431/1998.
I nuclei familiari che desiderano acquistare casa con il contributo della Regione hanno tempo fino al 31 agosto per sottoscrivere un pre-contratto con l’impresa di costruzione.
Sul portale Reggiocase.it, nella sezione cantieri sono disponibili numerosi interventi che rientrano nel Bando Regionale. Buona navigazione!