#cittaportale# – Il fondo per gli incentivi che mira a sostenere i settori del Made in Italy in crisi e a rilanciare leconomia ammonta a 300 milioni di euro e approderà al Consiglio dei ministri il prossimo 18 o 19 marzo.
Vediamo in che modo verranno distribuiti i fondi: la fetta maggiore degli incentivi – pari a 216 milioni di euro – andrà agli interventi per motocicli anche elettrici o ibridi, elettrodomestici e cucine componibili, abitazioni ad alta efficienza energetica, inverter e motori per nautica da diporto. Sono, invece, 71 milioni gli euro stanziata per rimorchi e macchine per uso agricolo e industriale e gru a torre per ledilizia. Mentre i restanti 13 milioni di euro saranno dati alle attività promozionali che abbiano come obiettivo lo sviluppo del marketing.
Niente più fondi, quindi, per chi acquista automobili ecologiche. Un sentore di questa decisone era, infatti, già arrivato a metà febbraio quando Scajola – presentando in Senato il programma per il settore dellauto – definì gli aiuti come una droga che non può continuare, anche perché vietati dallUnione europea, salvo che per periodi limitati.
Le buone notizia arrivano invece per le famiglie dal momento che vedranno confermato il bonus per gli apparecchi elettronici per la casa e per altri piccoli beni durevoli. Questi incentivi statali, introdotti lo scorso anno come misura per contrastare la crisi economica, prevedevano infatti un rimborso Irpef del 20% collegato però alla richiesta di detrazioni del 36% da presentare in catodi ristrutturazione dellimmobile.
E sempre nel Dl incentivi si darà anche il via libera allo stanziamento di ulteriori 800 milioni di euro che serviranno al potenziamento delle infrastrutture e ad unaltra serie di misure per promuovere lalta tecnologia. Ma da questa fondo si dovranno scorporare anche delle somme da destinare alle aree sotto-utilizzate per la realizzazione di una unità navale per il soccorso alle popolazioni colpite da calamità naturali.
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Fonte: miaeconomia.it