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Norme, leggi e Bonus Fiscali

LEGGE DI STABILITÀ 2016, NOVITÀ SUL FRONTE CASA: ARRIVA IL LEASING

Dopo il polverone alzato per il taglio di Imu e Tasi, si parla di leasing immobiliare. Le modifiche alla nuova Legge di Stabilità non sono ancora terminate, eppure sembra che la decisione definitiva sia stata fissata per domani.

Il valore complessivo della manovra è di 34,5 miliardi di euro, al 2,4% il rapporto deficit/Pil.

I tempi e le difficoltà per raggiungere l’approvazione di questa manovra si sono allungati e di tanto. Il rush finale è iniziato lunedì mattina, alle ore 10.00, e si spera in una conclusione definitiva entro fine settimana. Il testo del DDL di Stabilità è stato portato in aula ieri, giovedì 17 dicembre, con alcune novità.

Quali?

Tra i punti basilari della prima stesura del testo, rimangono: lo stop alla tassazione sulla prima casa, l’addio per tutti all’Irap agricola. Confermati: l’Ecobonus sulle ristrutturazioni, l’inserimento del canone Rai nella bolletta elettrica.

Ma non è finita qui. Durante il lavoro alla Camera sono stati affrontati altri punti fondamentali: primo fra tutti il leasing immobiliare!

Di che si tratta?

Il leasing immobiliare non è proprio una novità: alcuni operatori se ne servivano già per far fronte agli anni bui della crisi.
È, sostanzialmente, una forma di investimento che viene messa in atto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile.

Come funziona?

Il meccanismo è semplice: un intermediario finanziario o una banca acquisterà o costruirà l’immobile su scelta e secondo le indicazioni dell’utilizzatore; quest’ultimo pagherà un canone d’affitto e alla fine di un lasso di tempo concordato potrà riscattare la casa o lasciarla all’istituto di credito. Il corrispettivo che l’utilizzatore pagherà dovrà tenere conto del prezzo di acquisto o di costruzione e della durata del contratto. E, in caso di risoluzione del contratto per colpa dell’utilizzatore, l’intermediario avrà diritto alla restituzione del bene.
Però, ci sono dei paletti: il leasing immobiliare è concesso solo agli under 35 con un reddito inferiore ai 55mila euro, e solo questa specifica categoria potrà dedurre le spese sostenute ai fini Irpef, proprio come quando si chiede la detrazione delle rate del mutuo.
In dettaglio, si tratterà di una detrazione del 19% sia delle spese sostenute per i canoni e i relativi oneri accessori fino ad una cifra massima di 8mila euro annui, sia per il riscatto finale per un importo non superiore ai 20mila euro. Ogni anno, così, si potranno recuperare 1.520 euro, e il bonus della maxi rata finale sarà di 2.280 euro.

In caso di difficoltà economiche, per esempio la perdita del lavoro, il canone può essere bloccato – una sola volta – per un periodo massimo totale di un anno; la sospensione non prevede nessuna commissione o ulteriore spesa.

Il leasing immobiliare è sicuramente un’alternativa al mutuo che permette ai giovani di acquistare casa senza dover contrarre un debito con le banche, nonché uno stimolo all’edilizia e al mercato immobiliare.
È importante che gli immobili abbiano destinazione abitativa, ad esclusione delle cat, A1, A8 e A9.

Sarà vantaggioso anche per i costruttori che potranno accedere agli sgravi derivanti dai contratti di leasing, mentre le imposta di registro, ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa (200 euro ciascuna); nel caso di cessione di immobili effettuate da soggetti privati nei confronti della società di leasing è prevista l’applicazione dell’imposta di registro nella misura proporzionale dell’1,5% e delle imposte ipotecarie e catastali in misura fissa (200 euro ciascuna).

Tra le altre novità del DDL, troviamo i seguenti punti:
Pacchetto sicurezza e cultura;
Assunzioni straordinarie in sanità;
Estensione no tax area pensionati e proroga Opzione Donna;
Nuovo stanziamento per beni culturali (interventi di manutenzione, conservazione e valorizzazione del territorio);
Aumento del fondo per il finanziamento ordinario della Università;
Aumento di un anno di tempo per l’accertamento di VIA e imposte sui redditi;
Ulteriore taglio su Patronati e Caf;
Più fondi straordinari del personale del Ministero dell’Interno dedicato all’identificazione degli immigrati;
Escluso l’innalzamento del tetto per l’uso contanti da mille a 3mila euro per i compensi elargiti alla PA;
Sì ai micro-pagamenti con bancomat;
Nuove sanzioni per le violazioni sull’assicurazione Rc Auto;
Abolita la tassa di possesso sugli yacht;
Proroga al 30 settembre 2016 del complessivo riordino della disciplina dei canoni demaniali marittimi;
Finanziamento della banda ultralarga anche dall’asta delle frequenze;
Nuovi incentivi alla rottamazione dei vecchi camper;
Nuovi stanziamenti per gli asili e le scuole elementari parificate;
300 milioni, in 10 anni, per il fondo Mediocredito;
Imu e Tasi: stop alla sanatoria delle delibere sui tributi locali adottate dai Comuni dopo il 30 luglio 2015.

Questi punti verranno ulteriormente discussi in Aula questo pomeriggio, in attesa di approvazione o di licenziamento.
Aspettiamo una conferma od ulteriori modifiche.

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