Il Modello 770/2018 è un documento che i sostituti d’imposta devono consegnare alle Entrate a nome del contribuente che sostituiscono nei rapporti con il Fisco. Esso riguarda le ritenute relativamente a compensi, stipendi e pensioni. Per sostituti d’imposta si intendono imprenditori, lavoratori autonomi e gli enti di previdenza, sia pubblici che economici, non aventi carattere commerciali.
Questo documento è da redarre annualmente e recapitare all’Agenzia dell’Entrate, sul cui sito è possibile scaricare sia il Modello ordinario, che quello semplificato. Sul medesimo sito sono rintracciabili anche tutte le istruzioni per la compilazione degli stessi. Tramite il 770/2018 i sostituti d’imposta devono comunicare i dati relativi alle ritenute operate in ciascun periodo di imposta. Ma anche i totali imponibili e i contributi versati ai fini pensionistici, di TFR e TFS, del Fondo Credito, dell’Enpdep.
Quali i Modelli di cui si compone il 770.
In base ai dati da comunicare e ai quadri da compilare, la dichiarazione del
Modello 770
si divide in semplificato ed ordinario.
770 Semplificato.
Questo Modello deve essere compilato solo dai sostituti d’imposta, comprese le amministrazioni statali. Serve a comunicare i dati fiscali dei contribuenti, relativi alle ritenute operate nell’anno solare appena trascorso (anno d’imposta 2017). Nello specifico, deve contenere i dati relativi a:
- Certificazioni rilasciate ai contribuenti (redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati),;
- Indennità di fine rapporto;
- Redditi di lavoro autonomo;
- Prestazioni in forma di capitale erogate da fondi pensione;
- Provvigioni.

Tutte le informazioni fondamentali per la compilazione del modello 770/2016
770 Ordinario.
Devono compilare e presentare questo differente Modello i sostituti d’imposta, gli intermediari e altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti. Per questo secondo modulo bisogna fornire i dati relativi alle trattenute operate su:
- Dividendi;
- Proventi di partecipazione;
- Redditi di capitale;
- Operazioni di natura finanziaria;
- Indennità di esproprio;
- Vanno anche segnalati i dati sui versamenti effettuati, le compensazioni operate e i crediti di imposta utilizzati.
Chi deve presentare il Modello.
I soggetti che sono tenuti a consegnare il Modello 770 sono:
- Le società di capitali ed enti commerciali a esse equiparate (pubblici e privati) che risiedono nel territorio dello Stato;
- Gli enti non commerciali, sia pubblici (Regioni, Province, Comuni), che privati, residenti nel territorio;
- Le associazioni non riconosciute, consorzi, aziende speciali;
- Le società e enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato;
- I trust;
- I condomini.
Tutti i soggetti appena elencati devono trasmettere uno o entrambi i modelli, a seconda dei dati che si devono comunicare. In ogni caso, vanno inviati per via telematica direttamente all’Agenzia delle Entrate o tramite un intermediario abilitato. Se si opta per l’invio diretto la stessa Agenzia mette a disposizione il servizio Fisconline, se la dichiarazione da effettuare riguarda un numero non superiore a 20 soggetti, o il servizio Entratel, se invece i soggetti sono superiori a 20.