Il 13 giugno è entrata in vigore la delibera dell’Autorità per l’energia che recepisce la direttiva 2011/83/UE, che va ad integrare e ad apportare modifiche ad alcune previsioni del Codice di consumo sui diritti dei consumatori. Le nuove norme riguardo ai contratti di fornitura di energia elettrica e gas, vanno a tutela dei consumatori domestici che sempre più spesso si trovano alle prese con una moltitudine di offerte telefoniche e porta a porta che in alcuni casi portano ad un cambio di fornitore, con la stipula di un nuovo contratto e relative magagne burocratiche da risolvere e a volte con il rischio, si sa, di incappare in truffe o in contratti non autorizzati.
Parlando proprio di contratti non richiesti, il limite di tempo per esercitare il diritto di ripensamento e la possibilità di effettuare più velocemente il cambio di fornitore rinunciando a questo diritto passa da 10 a 14 giorni. Inoltre per ostacolare e prevenire questo fenomeno dei contratti non richiesti, sono stati introdotti nuovi obblighi articolati e stringenti, con indicazioni da fornire ai clienti consumatori e la verifica del consenso per testare la reale volontà del cliente di cambiare fornitore di luce o gas.
Nel caso specifico dei contratti telefonici, l’offerta dovrà essere confermata al cliente che non sarà vincolato fino a quando non l’avrà firmata o accettata secondo quanto previsto dal Codice del consumo. Anche in questo caso il limite di tempo per recedere da un contratto stipulato a distanza o in altra sede rispetto ai locali commerciali è passato da 10 a 14 giorni e il cliente non sarà tenuto a fornire motivazioni o a pagare alcuna penale. Per maggior chiarezza, l’autorità sta lavorando inoltre ad un procedimento finalizzato all’indicazione del costo di fornitura di energia elettrica e gas comprensivo delle imposte.
Anche se gli strumenti per tutelarsi non mancano è comunque fondamentale valutare e confrontare attentamente le varie offerte proposte dai maggiori fornitori di luce e gas per scegliere la soluzione più idonea alle proprie esigenze. Un’attenta informazione probabilmente porterà ad un risparmio in termini di bollette ma anche di tempo, evitando inutili cambi di fornitore.