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Norme, leggi e Bonus Fiscali

Ristrutturare casa: come risparmiare grazie ai bonus 2022

Ristrutturare casa risparmiando sulle spese per i lavori realizzati, oggi è possibile grazie ai bonus casa 2022 e alla possibilità di fruire dello sconto in fattura. Scopriamo come.

Ristrutturare

Ristrutturare la propria casa richiede investimenti talora importanti di denaro e, proprio per questo motivo, viene spesso rimandata. Grazie alle interessanti detrazioni fiscali e agli incentivi offerti dal bonus casa e superbonus 2022, è oggi possibile effettuare tutti i lavori di ristrutturazione di cui l’abitazione ha bisogno riducendo drasticamente le spese.

Tra i lavori che possono beneficiare dei bonus vi sono quelli che riguardano la riduzione dell’impatto ambientale dell’abitazione. Come, ad esempio, il miglioramento della classe energetica, l’installazione di impianti fotovoltaici e la sostituzione delle rubinetterie. Rivolgendosi a dei professionisti sarà inoltre possibile ottenere un immediato sconto in fattura 50% per ristrutturazione.

In questo articolo troverete tutte le informazioni relative ai bonus ristrutturazione 2022.

Bonus casa: cos’è e quanto permette di detrarre.

Gli interventi di ristrutturazione di tipo ordinario o straordinario effettuati sia su appartamenti privati che su parti comuni degli immobili dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2024 possono usufruire del Bonus Casa.

Questo interessante bonus prevede una detrazione fiscale pari al 50% dell’importo speso per effettuare alcuni tipi di ristrutturazioni. Per ottenere la detrazione è necessario pagare le spese attraverso un metodo tracciabile come il bonifico bancario.

I lavori per ristrutturare rimborsabili sono quelli che permettono di rendere l’appartamento più ecosostenibile, come la sostituzione di vecchi infissi, la sostituzione di scarichi e rubinetterie, l’installazione di impianti che permettano di produrre energia verde migliorando la classe energetica dell’immobile. In linea generale, rientrano nella detrazione del 50% tutti i lavori che permettono di ridurre il consumo energetico o che fanno uso di fonti rinnovabili.

Ristrutturare
Ristrutturare casa: come risparmiare grazie ai bonus 2022

Superbonus 110%: quando può essere chiesto.

Oltre al bonus del 50% esiste anche un bonus ancora più interessante che prevede una detrazione fino al 110% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 27272,23 euro.

Il superbonus, prorogato dal Decreto Rilancio, non può essere richiesto per tutti i lavori di ristrutturazione, ma unicamente per quelli trainanti e trainati. Tra gli interventi trainanti rientrano:

  • l’isolamento termico dell’edificio
  • la sostituzione degli impianti di climatizzazione con soluzioni alternative a minore impatto energetico.

Tra gli interventi trainati per i quali è possibile richiedere il bonus, a patto che siano stati effettuati in concomitanza con uno di quelli trainanti, vi sono:

  • il cambio degli infissi
  • l’installazione di centraline per ricaricare i veicoli di tipo elettrico
  • l’installazione di microgeneratori
  • lavori di muratura volti a migliorare l’efficienza energetica dell’edificio o dell’abitazione.

Il superbonus 110% può inoltre essere richiesto quando i lavori per ristrutturare casa permettono di migliorare l’efficienza energetica di due classi.

Bonus casa e sconto in fattura.

Chi fa richiesta del bonus casa vede le detrazioni fiscali spalmate su un arco di tempo compreso tra i 5 e i 10 anni. Questo aspetto può scoraggiare i più, ma esiste una soluzione che permette di ottenere lo sconto direttamente sulla fattura, con un risparmio immediato sul costo della ristrutturazione.

L’azienda che effettua i lavori può, infatti applicare direttamente gli sconti sugli interventi che possono beneficiare del bonus casa, per poi recuperare tramite credito d’imposta il denaro della detrazione fiscale.

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