Il Bonus Ristrutturazione è la detrazione fiscale dedicata alla casa più sfruttata dagli italiani. Qualche giorno fa abbiamo estrapolato dalla normativa la casistica relativa ai box auto, in questo articolo, invece, tratteremo del fotovoltaico.
L’Agenzia delle Entrate ha specificato, in seguito all’interpello da parte di un contribuente, che tra gli interventi che danno diritto alla detrazione IRPEF al 50%, rientrano anche quelli relativi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici. In particolare si riferiva proprio all’installazione di impianti di produzione domestica di energia rinnovabile. La domanda, inoltre, poneva l’accento sulla possibilità di fruire del Bonus per l’installazione di un sistema di accumulo di energia legato a un impianto
fotovoltaico
.
Bonus Ristrutturazione e impianto fotovoltaico.
La detrazione riservata agli interventi di ristrutturazione di un immobile residenziale, permette di detrarre dall’IRPEF il 50% delle spese sostenute. Il limite massimo di spesa è di 96.000 euro e i costi per gli interventi devono essere saldati entro il 31 dicembre 2018. La detrazione verrà restituita in dieci quote annuali di pari importo, nell’anno in cui è sostenuta la spesa e in quelli successivi.
Nel 2018 è stato ed è possibile fruire dell’agevolazione anche per le spese relativa all’acquisto e all’installazione di un impianto fotovoltaico. L’unico limite riguarda la potenza del sistema, che non può superare i 20 kW per la produzione di energia elettrica ad uso domestico. L’impianto, quindi, deve essere posto a servizio e per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione sulla quale è installato.
Precisiamo, inoltre, che non è necessario che tale installazione sia accompagnata da opere edilizie. È infatti sufficiente che il conseguimento del risparmio energetico per l’immobile sia attestato mediante idonea documentazione. A tal proposito si fa riferimento alla Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 22/E del 2 aprile 2013.

Bonus ristrutturazione 2018 e impianto fotovoltaico.
I sistemi di accumulo.
Come opera per il conseguimento del risparmio energetico, quindi, è agevolabile anche l’installazione di un impianto fotovoltaico. I sistemi di accumulo, in particolare, hanno la specifica funzione di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso dall’impianto fotovoltaico. In questo modo l’abitazione potrà disporre di una riserva di energia utilizzabile quando l’impianto non riesce, o non può, sopperire alle esigenze energetiche dell’abitazione. Come, ad esempio, di notte.
È intuitivo, dunque, che questi sistemi di accumulo sono impianti assai utili, se non fondamentali. In particolare perché accrescono la capacità di autoconsumo dell’impianto fotovoltaico, portando notevoli benefici sia dal punto di vista economico, che energetico e ambientale.
L’installazione di questi sistemi, precisano le Entrate, non rientra di per sé nella casistica degli interventi che danno diritto al Bonus. Ma le spese di installazione, possono essere detratte in caso in cui esse siano sostenute contestualmente o successivamente all’allacciamento dell’impianto fotovoltaico. In questo ultimo caso, infatti, il sistema di accumulo si configura come un elemento funzionalmente collegato e in grado di migliorare le potenzialità dell’impianto.