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SEMPRE PIU’ STRANIERI DESIDERANO LA SECONDA CASA IN ITALIA

Gli stranieri interessati ad acquistare la seconda casa nel Bel Paese nel 2013 sono aumentati del 38% e il 2014 registra un +10% che conferma il trend positivo. A subire maggiormente il fascino del brand Italia sono soprattutto statunitensi e inglesi.

L’ultima ricerca del portale dedicato esclusivamente a chi cerca casa all’estero, Gate-away.com riscontra, in base alle richieste ricevute, un boom di interesse per la seconda casa in Italia da parte di acquirenti stranieri. *Durante il 2013 gli stranieri interessati a comprarsi la seconda casa nel Bel Paese sono aumentati del 38% e il 2014, con un + 10%, è partito confermando l’andamento positivo.*

Sicuramente la crisi del mercato immobiliare ha reso i prezzi dei nostri immobili, anche di pregio, più accessibili per gli acquirenti esteri che subiscono il fascino italiano, che amano i nostri paesaggi, la nostra cultura e le nostre eccellenze enogastronomiche.

A dimostrare il maggior interesse per la casa in Italia sono gli *statunitensi* con il 13,76% del totale delle richieste, con preferenza soprattutto per la Toscana su cui si concentrano il 20% delle richieste seguita da Lombardia, Abruzzo, Liguria, e Umbria. Al secondo posto della classifica degli stranieri che desiderano un rifugio di pace in Italia troviamo gli *inglesi,* con il 13,58% delle richieste con preferenza per la casa al mare o in montagna, lontano dal caos dei centri storici delle grandi città. I *francesi* si guadagnano il terzo posto con il 10,16% delle richieste, mentre i *tedeschi* hanno un forte impatto economico sul nostro Paese con il 9,6% delle richieste, però sempre relative ad *immobili di fascia medio/alta,* con un valore medio di 512.000 euro. I tedeschi hanno sempre preferito la Toscana che però nel 2013 è stata superata dalla Liguria, mentre a seguire troviamo Puglia, Lombardia e Piemonte. I *belgi* si posizionano invece al quinto posto con l’8% delle richieste. All’appello mancano i cinesi, che sicuramente di appoggiano ad altri strumenti per cercare casa nel nostro Paese, dato che secondo i calcoli di Bank of China dello scorso giugno, il 60% dei *cinesi* facoltosi sarebbe intenzionato a realizzare investimenti immobiliari nel nostro Paese acquistando residenze di pregio che superano anche i 5 milioni di euro.

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