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COME RISPARMIARE SULLE BOLLETTE DI LUCE E GAS

Secondo i dati Istat, in Italia ogni famiglia spende in media all’anno 1.635 Euro per luce e gas. Ecco tutti i modi, più o meno abituali, per dare un taglio alle bollette.

Nel 2013 in Italia ogni famiglia ha speso per le bollette di luce a gas una media di 1.635 euro, per una spesa complessiva che ha superato i 42 miliardi di euro. Si tratta degli ultimi dati Istat sul consumo energetico del nostro Paese, che hanno evidenziato differenze più o meno spiccate tra le macro aree geografiche del territorio. Al Nord infatti si spende circa il 30% in più, circa 400 euro, rispetto al Sud, ma il mercato libero permette un risparmio di oltre 380 euro all’anno. La spesa annuale media maggiore si trova al Nord-Est, 1.872 euro l’anno, subito seguito dal Nord-Ovest, 1.790 euro l’anno, mentre al Centro le bollette diminuiscono con una spesa annuale media di 1.500 euro, che spostandosi al Sud si abbassa fino 1.387 euro l’anno.

Analizzando il consumo energetico a livello regionale, il consumo maggiore di luce e gas, con una conseguente maggiore spesa per le bollette, si trova in Valle d’Aosta, con una media annuale di 2.000 euro, al secondo posto troviamo l’Emilia Romagna con una spesa media annuale di 1.900 euro circa e al terzo posto a pari merito Lombardia e Piemonte con oltre 1.800 euro l’anno. La Regione in cui si spende meno per le bollette di luce e gas, invece, è la Sicilia, con 1.260 euro l’anno, a seguire la Campania con 1.350 euro circa, Lazio e Puglia con una spesa media di 1.400 euro l’anno circa e Calabria con poco più di 1.450 euro l’anno. Anche se il prezzo del metro cubo di gas è minore al Centro-Nord, le temperature più basse portano ad un maggior consumo energetico e di conseguenza ad un aumento del costo delle bollette.

Per riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria e per la cucina, l’80% delle famiglie sceglie il gas metano, per il quale viene utilizzata più della metà della spesa annua per l’energia. In media, in Italia, il 35,5% di tale spesa annua viene utilizzato invece per l’energia elettrica, valore che al Sud raggiunge il 45% grazie alle temperature più alte che fanno risparmiare sul riscaldamento.

I metodi di risparmio più comuni
In questo particolare momento economico è fondamentale tenersi aggiornati su tutte le possibilità di risparmio e una di queste è sicuramente il mercato libero che offre luce e gas a tariffe agevolate permettendo un notevole risparmio. Infatti, per una famiglia tipo con 2 o 3 figli con un consumo medio annuale di luce e gas rispettivamente di 6.300 kWh e 2.100 m3, il risparmio con le tariffe economiche del mercato libero ammonterebbe a 215 euro all’anno per l’elettricità e di 167 euro all’anno per il gas.

I metodi per tagliare le bollette sono molti, a partire dal cambiamento di quelle cattive abitudini che spesso ci portano a sprecare energia e denaro inconsapevolmente, come spegnere televisione e computer quando non vengono utilizzati, invece di tenerli in standby. Altre metodologie di risparmio di energia elettrica sono: tenere conto delle fasce orarie se si ha un contratto che prevede un costo minore dell’energia la notte o il fine settimana, acquistare elettrodomestici in Classa A++, utilizzare multiprese con interruttori e lampadine a LED. La Classe energetica elevata dell’abitazione, l’impianto fotovoltaico e la domotica permettono grandi risparmi sulle bollette della luce.

Invenzioni tecnologiche per risparmiare
Oltre alle metodologie di risparmio più comuni, alcune invenzioni domestiche inusuali potrebbero permettere di risparmiare sulla bolletta della luce. Una di queste è il Compost Toilet che unito ad un biodigestore e a un collettore di scarico potrebbe permetterebbe di utilizzare gli escrementi per fornire energia allo scaldabagno. La Wikihouse, invece, è una casa a basso consumo energetico che permette la costruzione e la personalizzazione delle pareti senza ricorrere a muratore e pittore. Un’altra invenzione è il tetto che permette di raccogliere l’acqua piovana, che poi viene immagazzinata in un serbatoio per poi essere utilizzata per vari utilizzi. Pannelli solari che si autoconfigurano e serre intelligenti in grado di creare un clima ideale. La serra verticale chiamata Plantagon permette non solo un risparmio di spazio, ma anche di minimizzare l’utilizzo di acqua, luce, energia e pesticidi. Mini reattori nucleari, permettono addirittura di fornire energia alle città senza l’emissione di gas contaminanti, con maggiore sicurezza rispetto a quelli più grandi fonte di numerose controversie. Infine, generatori di biogas possono trasformare gli scarti in energia.

Naturalmente si tratta di invenzioni non ancora abitualmente utilizzate o alla portata di tutti, ma è importante sapere che lo sviluppo tecnologico si sta muovendo sulla strada del risparmio energetico per salvaguardare l’ambiente permettendo, nello stesso tempo, notevoli risparmi per le famiglie.

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