Seguici sui social

Tasse sugli immobili

IMU: una luce in fondo al tunnel ?

Il Governo sta pensando ad una revisione delle modalità di calcolo, basata sui redditi del nucleo familiare

Sembra stia prendendo sempre più piede l’ipotesi che il Governo apporti delle modifiche alle modalità di calcolo dell’IMU prima del 17 dicembre, scadenza del pagamento dell’ultima rata della tanto odiata imposta.

Tale modulazione pare terrà conto del reddito della famiglia.

La revisione catastale dovrà assicurare la “stabilità” delle entrate delle singole imposte il cui presupposto e l’imponibile sono determinati dalle stime dei valori patrimoniali e delle rendite contemplando nella variazione delle aliquote la situazione socio-economica e la composizione del nucleo familiare, il tutto ricavato dalla dichiarazione ISEE.

I Comuni, dal canto loro, hanno necessità di aumentare le imposte perché una parte consistente dell’Imu va versata allo Stato e richiedono di poter “tenere” per intero il ricavato.

Il Governo però basa il decreto mirato a “salvare l’Italia” su questa imposta e ha dovuto rifiutare la richiesta.

Sta invece studiando una modalità per far convergere parte del “guadagno” in un fondo di riequilibrio, creato per ridurre la differenza tra i comuni, che in base alla condizione “territoriale”, hanno maggiori o minori capacità di acquisire entrate.

Rimaniamo quindi in trepidante attesa di vedere come questi “disegni” si rifletteranno sulla casa.

Commenti

Le notizie più lette