Seguici sui social

Tasse sugli immobili

LEGGE DI STABILITÀ 2016: CHE COSA CI ASPETTA SUL FRONTE CASA?

#italiacolsegnopiù è l’hashtag che il premier Matteo Renzi ha usato come slogan per illustrare la nuova manovra del governo che avrà un costo di quasi 30 miliardi di euro. Il piatto forte? L’abolizione della Tasi e dell’Imu a partire dal 2016.

La Legge di Stabilità 2016 ha finalmente raggiunto la meta lo scorso 22 dicembre con un’approvazione su fiducia ottenuta al Senato con 162 voti favorevoli e 125 contrari. È una manovra da 35,4 miliardi di euro e porta il rapporto deficit/PIL al 2,4%.
Tutte le misure approvate nel testo definitivo della legge sono entrare in vigore il 1° gennaio 2016.

È un passaggio importante per il governo, Matteo Renzi, infatti, si gioca molto sul piano politico in questo anno e dovrà dimostrare di essere capace di tenere unito il proprio partito e di sostenerlo, sperando nella tanto agognata ripresa economica italiana nei prossimi mesi.

Vediamo, in sintesi, le misure fondamentali della legge di stabilità:

IMU/TASI
Provvedimenti riguardanti sia le abitazioni che gli immobili d’impresa:

  • viene eliminata la Tasi sulla prima casa, a patto che non si tratti di un’abitazione di lusso e quindi rientrante nelle categorie catastali A1, A8 e A9;
  • l’eliminazione dell’imposta si applica anche nel caso di abitazione assegnata al coniuge legalmente separato;
  • si applica lo sconto del 50% per l’imposta sulla prima casa data in comodato d’uso a parenti di primo grado, quindi figli e genitori, a condizione che si possieda solo un’altra casa di proprietà nello stesso Comune.

Per quanto riguarda solo le imprese viene abolita l’imposta su terreni agricoli e quella sugli imbullonati (macchinari fissi al suolo delle aziende).

Prorogate al 2016 le detrazioni su ristrutturazioni e riqualificazione energetica nelle misure del 50% e del 65%, e il bonus mobili, che prevede una detrazione del 50% fino ad una spesa massima di 16mila euro, per arredi ed elettrodomestici destinati alla prima casa acquistata da giovani coppie. Sempre per quest’ultime, è previsto un leasing agevolato per l’acquisto della prima casa (con almeno uno dei due componenti sotto i 35 anni).

Agevolazioni fiscali sull’acquisto prima casa relative ad imposta di registro o IVA, anche da parte di chi ne ha già usufruito per acquistare un’abitazione precedente e decide di cambiare casa, a patto che il vecchio immobile sia acquistato da altri entro un anno dal rogito.

MISURE PER LE IMPRESE
È stato stabilito un credito d’imposta, che varia a seconda delle dimensioni dell’impresa (20% piccole imprese, 15% medie imprese, 10% grandi imprese), per gli investimenti in macchinari delle aziende del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia; oppure nelle zone assistite delle regioni Molise, Sardegna e Abruzzo).

Altre misure:

  • superammortamento al 140% per l’acquisto di macchinari: la deduzione è applicabile agli acquisti in beni strumentali effettuati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016;
  • sconto contributivo al 40% per due anni per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2016;
  • eliminazione IRAP agricola;
  • detassazione dei premi di produttività.

PACCHETTO SICUREZZA
Dopo gli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre, è stato inserito in manovra un pacchetto da 2miliardi di euro, il 50% per la sicurezza e l’altro 50% alla cultura.

PENSIONI

  • Opzione Donna estese anche alle lavoratrici nate nell’ultimo trimestre dell’anno (35 anni di contributi e 57/58 anni di età);
  • No tax area pensionati a 8mila euro per chi ha più di 75 anni;
  • Settima salvaguardia a tutela degli esodati;
  • Possibilità di part-time per la pensione per i lavoratori a cui mancano meno di tre anni all’età pensionabile: l’azienda paga i contributi pieni ma li versa direttamente in busta paga invece che all’INPS e al dipendente viene comunque accreditata contribuzione figurativa grazie alla quale percepirà la pensione senza tagli.

SALVA RISPARMIATORI
È un provvedimento di tutela per i piccoli risparmiatori penalizzati dopo il salvataggio delle quattro banche (Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti, Cari Ferrara).

Altre misure:

  • congelati gli aumenti IVA e accise per il 2016;
  • fondi UE ai liberi professionisti: sono equiparati alle PMI nell’accesso ai fondi UE;
  • conciliazione lavoro-famiglia: per i papà due giorni di congedo obbligatorio da poter utilizzare anche separatamente. Il voucher per asilo o baby sitter esteso anche a lavoratrici autonome e imprenditrici;
  • tetto contanti portato a 3mila euro: resta, però, a 1000 euro per i money transfer e i pagamenti della Pubblica Amministrazione;
  • pagamenti elettronici: abolizione tetto dei 30 euro, commercianti e professionisti sono obbligati ad accettare sempre pagamenti con carte di credito e bancomat per operazioni sopra i 5 euro, a meno che non vi sia un’effettiva impossibilità tecnica;
  • il canone Rai dal 2016 scende a 100 euro e si pagherà in bolletta elettrica diviso in 10 rate;
  • fisco: semplificazione della dichiarazione dei redditi 2016, con l’abolizione delle verifiche per i rimborsi superiori a 4mila euro relativi a carichi di famiglia o eccedenze di precedenti dichiarazioni. Nuovi obblighi per i medici e le strutture sanitarie nella trasmissione dati al Fisco per la predisposizione del 730/precompilato 2016;
  • spendingreview: ci sono misure che in tutto valgono circa 5miliardi di euro e riguardano sanità, spese della pubblica amministrazione, tagli ai CAF.

I punti sopraccitati sono solo alcuni dei tanti emessi dalla Legge di Stabilità, ma sono i più importanti.

Commenti

Le notizie più lette